Giandomenico Tiseo
Dopo una lunga attesa finalmente i playoff hanno inizio con il turno preliminare. Un ritardo di una settimana, accompagnato da polemiche, penalizzazioni e cambiamenti di campo. La sfida tra Cittadella e Bari avrebbe dovuto tenersi in terra pugliese, al San Nicola, ma i due punti di penalizzazione comminati alla formazione di Fabio Grosso, con annessa inibizione per il presidente della società barese Cosmo Giancaspro, hanno cambiato le carte in tavola.
Si giocherà, quest’oggi, alle ore 18.30 allo Stadio “Piercesare Tombolato” ed i veneti non vedono proprio l’ora di scendere in campo e dimostrare il proprio valore. A differenza dell’anno scorso, quando il club raggiunse questo stesso traguardo (vinse il Carpi 2-1), non vi è alcuno stato di appagamento ma ci si vuol giocare le proprie carte per essere in semifinale e sfidare il Frosinone, spettatore interessato del match odierno.
Roberto Venturato non potrà contare sull’apporto di Filippo Scaglia, Giacomo Caccin, Antimo Iunco e Nicholas Siega e dunque schiererà il solito 4-3-1-2 già proposto nel corso della stagione regolare: tra i pali vi sarà Alfonso; difesa a quattro composta da Salvi, Vanier, Pelagatti e Benedetti; a centrocampo, il regista dovrebbe essere Iori, sostenuto dalle due mezzali Settembrini e Bartolomei; in avanti Chiaretti dietro le due punte Vido e Kouamé.
Le due compagni si sono incontrate il 17 marzo ed il punteggio è stato di 0-0. Si preannuncia, quindi, un confronto equilibrato nel quale molto si giocherà nella zona nevralgica del campo ma soprattutto sull’atteggiamento. La posta in palio è alta. Parliamo di una partita secca e Venturato si augura che il pubblico sappia spingere ulteriormente i propri uomini in un confronto di questo tipo.