Michele Pepè
Ultima spiaggia per Venezia e Perugia per continuare a coltivare il sogno chiamato Serie A. Domani sera, infatti, andrà in scena al “Pier Luigi Penzo” di Venezia il secondo quarto di finale dei Playoff di B per la stagione 2017-2018 che, come accaduto per Cittadella-Bari, aveva subito un rinvio di una settimana, in attesa dell’esito della sentenza del Tribunale Federale per la questione penalizzazione della squadra di Fabio Grosso. Per la serata di domani è attesa in Veneto una grande atmosfera, in particolare allo stadio dove è prevista una cornice di pubblico delle grandi occasioni: a sfidarsi sono i padroni di casa guidati da Pippo Inzaghi e i ragazzi di Mister Nesta, alla sua seconda partita sulla panchina umbra. Il Venezia, classificandosi quinto e totalizzando ben 67 punti, ha l’opportunità di giocare tra le mura amiche; questo aspetto è molto importante, visto che il Perugia, piazzandosi all’ottavo posto con 60 punti, avrà a disposizione un solo risultato su tre: poichè il regolamento dei Playoff prevede, come di consueto, che in caso di parità la squadra che si è meglio posizionata in classifica al termine delle 42 giornate di campionato, passi direttamente al turno successivo. Mister Inzaghi potrebbe accontentarsi di un pareggio ma sa anche che i Playoff di serie B hanno storicamente fatto passare le pene dell’inferno alle squadre che avevano questo grande vantaggio. I suoi ragazzi, infatti, dovranno essere bravi a tener testa alla fisicità del Perugia ma soprattutto a gestire la gara da un punto di vista mentale ed e non cedere ad alibi che sono già stati alimentati dalla dirigenza dei Lagunari. C’è infatti chi sostiene che il rinvio della gara, abbia favorito il Perugia, poichè ha interrotto un periodo di forma importante che il Venezia era riuscito ad ottenere negli ultimi tempi. Diversa è la situazione in casa dei Grifoni. Mister Nesta, infatti, è chiamato a realizzare una mini-impresa sia per il fatto che il suo Perugia, lontano dal Renato Curi, abbia raccolto solo 23 punti sui 63 disponibili, sia perchè quest’anno, dal “Pier Luigi Penzo” sono uscite vittoriose solo 3 squadre in 21 giornate. Per i due allenatori (che per un decennio hanno condiviso lo spogliatoio in casa Milan) è la prima in assoluto da avversari ed ecco, dunque, che emerge un “paradosso tecnico”: Pippo Inzaghi, che è stato un grande attaccante, potra’ impostare una partita difensiva, per cercare di correre meno rischi possibili; Alessandro Nesta, invece, eccellente ex difensore, è costretto a preparare una partita tutta all’attacco, per tentare il clamoroso colpaccio ai danni del suo grande amico. Buone notizie arrivano dalla biglietteria: si va verso il tutto esaurito, con oltre 5000 tagliandi gia’ venduti per questa gara che avrà il calcio di inizio alle ore 21:00. Altro interessato a questo match è il Palermo, che affronterà la vincente di questo incontro nella semifinale: Roberto Stellone, dovrà infatti, già studiare il suo prossimo avversario per questa agguerritissima lotta che porta al paradiso serie A.