Enrico Corsini
La squadra egemone in League1 dal 2001 al 2008 è molto lontana dall’ Olympique Lyonnais del 2018. Certo è cambiato molto in questi dieci anni, a partire dalle avversarie del Lion nel massimo campionato francese ad arrrivare alla difficoltà per i “rossoazzurro” francesi di alzare un trofeo. Dopo l’exploi che li portò da 0 a 7 titoli, in 7 anni, la bacheca si è arricchita solo di una Coppa di Francia e di una Super Coppa Francese (stagione 2011-2012), disattendendo le aspirazioni dei tifosi che vedevano, frattanto, sorgere soli mediorientali su quel di Parigi e Monaco. A 5 gare dall’inizio della nuova stagione in League1 l’avvio dei leoni non è stato dei migliori e l’andatura con cui si è avvicinata all’avvio della Champions League è parsa claudicante. Prima una sconfitta casalinga contro il Nizza di Balotelli e poi un pareggio esterno per 2-2 contro un Caen che, in inferiorità numerica dal 55′, era riuscita anche a passare in vantaggio. Due vittorie, due sconfitte ed un pareggio contro squadre, sulla carta, inferiori alle qualità dell’OL. Ma ciò che conta ora è solo la Champions League, è solo la notte dell’Etihad Stadium, è solo il calcio con la C maiuscola. Fatte le valigie la compagine guidata da Bruno Genesio è attesa a Manchester da un City determinato a raggiungere risultati importanti. Ad accoglierli però non ci sara Pep Guardiola che salterà la gara per scontare la squalifica rimediata nella gara di ritorno contro il Liverpool che sancì l’eliminazione del City dalla passata CL, ma ciò conta relativamente poco ai fini del risultato che uscirà dal campo. Più interesanti sono inveci le sorti di Aguero che rischia di saltare la gara a causa di un problema fisico rimediato nel 3-0 contro il Fulham nello scorso turno di Premier League. Il City, certamente, si affiderà ad una formazione ben consolidata e rodata che non dovrà sentire troppo la mancanza del Generale Pep in panchina, affidando le chiavi dell’attacco a Gabriel Jesus che verrà supportato da Sterling e Maharez oltre che dai due Silva e Fernandinho. In difesa Delph, Kompany, Sones e Walker proteggeranno la porta difesa da Ederson.
Genesio dovrà puntare molto sull’attacco per cercare di scardinare la retroguardia celeste e trovare la via del gol sfruttando delle ripartenze veloci in grado di innescare le 4 bocche da fuoco Depay, Dembélé, Traoré e Fekir, con quest’ultimo probabilmente alla sua ultima stagione con la maglia del Lione. A dirigere la gara sarà l’arbitro italiano Daniele Orsato. L’obiettivo dei francesi è il passaggio del turno nel Gruppo F e per riuscirci strappare dei punti al City sarebbe un tassello fondamentale considerando di dover dare, poi, il 100% contro i tedeschi dell’ Hoffenheim e gli ucraini dello Shakhtar Donetsk considerati i rivali dei transalpini nella lotta al secondo posto del girone.
Piccola nota: anche l’Inter di Spalletti, che non ha avuto certo un avvio spedito in Serie A, è riuscita, sorprendentemente, a battere gli inglesi favoriti del Tottenham, chissà che ciò non possa essere un segno di buon auspicio per Fekir e compagni.