Liga i campi baschi mandano il Barcellona in vetta alla quarta giornata, campionato già spaccato

Posted By on Set 21, 2018 | 0 comments


Oliver Jones

 

La quarta giornata del campionato spagnolo lancia il Barcellona in vetta alla classifica grazie alla complicatissima vittoria per 1-2 ottenuta sul campo dell’ Anoeta.  Dopo essere passati in svantaggio, con solo un miracoloso Ter Stegen  ad evitare in più occasioni il radoppio della Real Sociedad, la formazione Catalana è riuscita, prima con Dembelè e poi con Suarez (complici anche due uscite non impeccabili di Rulli) a ribaltare il risultato sugli sviluppi di due calci d’angolo.
La stessa impresa non è riuscita 100 kilometri più ad ovest al RealMadrid. Trovatasi anch’essa in svantaggio,vittima della rete diMunian, la squadra della capitale è riuscita a replicare con una rete del subentrato Isco, ma non a strappare i 3 punti all’ AthleticBilbao. Il pareggio per 1-1 maturato al San Mamés rende di conseguenza il Barcellona il leader solitario del campionato (l’unica squadra a bottino pieno dopo 4 giornate).
Nonostante il passo falso del Real Madrid nessuna delle squadre in corsa per una posizione valida per l’ Europa ha saputo cogliere l’occasione ed accorciare sui Blancos. I rivali cittadini dell’ Atletico sono stati salvati dal classe 99 Borja Garces, che all’esordio assoluto ha realizzato a tempo scaduto la rete dell 1-1 sul campo dell’ Eibar . Passi falsi anche per il Valencia ed il Sivglia che hanno rispettivamente rimediato uno 0-0 ed una sconfitta per 0-2 contro il Betis ed il Getafe.
L’ultima giornata di Liga ci ha dunque lasciato con una classifica spaccatissima, dopo appena quattro giornate la capolista Barcellona ha già staccato di 7 punti l’ Atletico Madrid, di 8 il Siviglia ed il Villareal mentre il Valencia si trova addirittura a -9  con neanche una vittoria all’attivo.
L’edizione 2018-19 della Liga sembra dunque già destinata ad essere la solita corsa a 2 fra Barcellona e Real per la vittoria finale, con le altre grandi realtà del calcio spagnolo che dovranno reagire velocemente o arrancare nella lotta per i posti validi per l’Europa

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