Michele Pepé
Ci eravamo lasciati con la terza giornata di Serie B che si era chiusa con il posticipo di Livorno Crotone , lunedì 17 Settembre. Questa volta non vi raccontiamo le emozioni di una sola giornata di campionato, bensì parleremo anche del turno infrasettimanale che si è chiuso ieri sera con gli ultimi due posticipi. Nel week end la quarta giornata di campionato nonha riservato particolari sorprese, anche se la capolista Cittadella è caduta per la prima volta, in questo campionato, a La Spezia per 1-0. Il Benevento si è confermata una delle squadre più temibili, travolgendo al Vigorito una bruttissima Salernitana per 4-0. A sorpresa, non è arrivata solo la vittoria dell’Hellas Verona sul campo del Crotone per 2-1, ma anche la prima gioia per il Lecce di Liverani che si impone per 2-1, tra le mura amiche, contro il Venezia. Oltre alle vittorie di Palermo e Pescara , rispettivamente con Perugia e Foggia, si sono viste ben 3 partite terminare per 1-1 : Oltre a Cosenza-Livorno e Padova-Cremonese infatti, è terminata in pareggio anche la sfida tra due allenatori debuttanti, quella tra Carpi e Brescia. Questa settimana invece, oltre alla Serie A, si è giocato il turno infrasettimanale anche nel campionato cadetto, dove è andata in scena la quinta giornata di campionato. I goal segnati in totale sono stati ben 20 e le compagini che hanno fatto festa in casa sono state 5 (esattamente la metà delle partite giocate). Lontano dal proprio stadio hanno portato a casa tre punti solamente il solito Benevento (1-0 al Cittadella che ha perso la seconda consecutiva), Lecce (a Livorno con un netto 3-0) e il Carpi, che vincendo a Perugia sembra aver ritrovato la retta via con il ritorno di Castori in panchina. Un dato molto interessante è il fatto che ci sia stato solamente un pareggio , quello tra Salernitana e Ascoli, che all’Arechi fanno tutto nel primo tempo. Adesso la classifica vede l’Hellas Verona come nuova capolista a quota 13 punti: i veneti sono ancora imbattuti in campionato, insieme a Pescara, Benevento e Cremonese (che infatti seguono nelle posizioni successive). Nella parte bassa della classifica si fa invece sempre più preoccupante la situazione per il Foggia che, nonostante le 2 vittorie in campionato, deve scontare ancora due punti di penalizzazione degli 8 che gli sono stati inflitti. A fare compagnia ai pugliesi nella zona rossa della classifica ci sono anche Livorno, Cosenza, Venezia e Carpi con il Perugia che invece adesso comincia a tremare.