Pasquale Pollio
Il Cagliari dovrà superarsi per provare ad uscire indenne dal Meazza contro un Inter che sembra aver trovato, anche se in ritardo, la quadratura del cerchio, mentre Maran sta ancora lavorando per dare un’identità definitiva alla sua squadra, che continua a trovare con difficoltà la via del gol, solo quattro le segnature dei sardi nelle prime sei giornate che relegano l’attacco dei rossoblù tra i peggiori della Serie A.
Molto probabile che il tecnico schieri in campo una squadra camaleontica, in grado di cambiare modulo tra la fase di possesso e di non possesso, lasciando in panchina Joao Pedro in luogo di Ionita, in quanto il moldavo può posizionarsi sia dietro le due punte che sulla linea dei centrocampisti.
Azzardiamo la probabile formazione, dopo che Maran, più volte ci ha smentito:
Cragno in porta, linea a quattro formata da Srna, Klavan, Pisacane e Padoin, Castro, Cigarini e Barella a centrocampo, Ionita a fare da elastico tra i due reparti, Pavoletti e Sau a provare a fare male alla difesa nerazzurra
I precedenti però non arridono ai rossoblù, che sono usciti sconfitti da San Siro ben ventidue volte sui trentotto incontri disputati, l’ultima vittoria del Cagliari risale al 2016, 1-2 con Melchiorri sugli scudi, inoltre Spalletti può vantare quattro vittorie su quattro contro Maran, che spera di invertire il trend negativo.
Il Cagliari stasera avrebbe bisogno di conquistare punti, non per la classifica, siamo ancora alla settima giornata, ma per provare a dare una svolta positiva al suo campionato… perché spesso bastaun episodio per cambiare l’inerzia di una stagione.