Giandomenico Tiseo
Dopo la lunga pausa per le selezioni nazionali, torna in scena il campionato di calcio di Serie A 2018-2019. Per il Frosinone, questa sera alle 20.30, ci sarà l’esibizione alla “Scala del calcio” contro l’Inter, match valido per la tredicesima giornata . Moreno Longo e i suoi vengono da quattro risultati utili consecutivi ed hanno accresciuto esponenzialmente le proprie certezze nell’ultimo mese. Se nelle prime giornate i gialloazzurri sembravano la classica vittima sacrificale, ora la compagine ha un’anima e le idee sono piuttosto chiare.
Certo, andare a San Siro e sfidare a viso aperto i nerazzurri non è il piano tattico migliore. Longo lo sa e, dovendo tener conto delle assenze, torna all’antico. L’allenatore ciociaro varerà con ogni probabilità il 3-5-2, dovendo fare i conti con le defezioni di Ciano e di Soddimo e non potendo contare su un Campbell al 100% della condizione. Reduce dall’impegno con la Costa Rica in Perù, nel quale è andato a segno su calcio di rigore, l’attaccante ex Arsenal non ha potuto allenarsi regolarmente, visto il lungo viaggio.
Pertanto, centrocampo a cinque con Cassata nel ruolo di mezzala sinistra, per dare quantità e quantita, insieme a Maiello e Beghetto. Vero è che l’attrattiva è nella coppia d’attacco perché al fianco di Ciofani ci sarà uno che il “Meazza” lo ha sempre sognato ovvero Pinamonti. Il giovane calciatore italiano, autore di un gol strepitoso contro la Fiorentina (valso il pari ai gialloazzurri), calcherà il campo della squadra che lo ha cresciuto, volendo dimostrare di essere all’altezza e magari candidarsi un giorno a far ritorno all’ovile. Allo stato attuale delle cose, il classe ’99 deve ancora farne tanta di strada e le aspettative non devono essere eccessive.
Il Frosinone, come sottolineato da Longo in conferenza stampa, dovrà fare molta attenzione alle palle inattive, vista la grande fisicità dei rivali. Su questo aspetto e sull’ordine tattico, per concedere pochi spazi ai padroni di casa, si svilupperà il confronto.