Giacomo Spadoni
Una prestazione convincente e 3 punti fondamentali fanno uscire finalmente la Sampdoria dall’astinenza di vittorie che durava da ben cinque partite. Un netto 4-1 al Bologna, con doppietta di capitan Quagliarella, permette ai ragazzi di Giampaolo di ritrovare quella fiducia che si era smarrita e di tornare in carreggiata.
Finalmente la “vecchia” Samp, quella di inizio stagione, quella che aveva riempito gli occhi di tutti per l’intensità e la tenacia delle sue partite, quella che rispondeva colpo su colpo alle iniziative degli avversari. E’ subito partita bene andando sopra per 1-0 – ma questo era capitato anche nel derby di settimana scorsa- ma, proprio come nel derby, dopo poco era già 1-1. La differenza con la prestazione nella partita col Genoa, però, si è vista proprio dopo il pareggio subìto: mentre dopo il rigore di Piatek la Samp si è sciolta come neve al sole, rischiando di perdere la partita in più occasioni, stavolta ha reagito da grande squadra, non si è disunita, ed ha ritrovato il vantaggio grazie al proprio gioco e al palleggio.
A fare la differenza è stata la freschezza e la brillantezza del trio offensivo Ramirez, Caprari e Quagliarella, tutti e tre coinvolti –o con gol o con assist- nelle 4 reti della Samp. In particolare il capitano blucerchiato ha giocato una partita eccellente, non solo per i due gol ma per il lavoro sporco che ha fatto per 90’, rincorrendo e pressando gli avversari. Non è partito dall’inizio invece Defrel, rimpiazzato nei titolari da Caprari, che non ha fatto sentire l’assenza del francese: ottima notizia per Giampaolo, che può contare sul ragazzo scuola Roma, sempre disponibile quando viene chiamato in causa.
La crisi sembra definitivamente alle spalle, ma sará il prossimo incontro con la Lazio ad essere decisivo: se la Samp uscirà dall’Olimpico con una prestazione convincente, allora il tunnel dei risultati negativi sarà solo un brutto ricordo.