Pasquale Pollio
Il Cagliari colleziona la settima sconfitta esterna del suo campionato, per l’ottava volta subisce un gol nei primi quindici minuti di una partita, e deve ringraziare solo il Frosinone se le distanze con il terzultimo posto, occupato dal Bologna, restano immutate.
Ciò che più preoccupa è la totale mancanza di gioco della squadra, che anche al “Mapei Stadium” non riesce mai a rendersi pericolosa, effettuando il primo tiro nello specchio della porta di Consigli all’ottantasettesimo minuto, con gli emiliani in vantaggio di tre gol.
I numeri inchiodano Maran, dopo ventuno giornate solo quattro vittorie, nove pareggi, e ben otto sconfitte, con il quarto peggior attacco della Serie A, che continua a segnare con il contagocce.
Le soluzioni a disposizione della società sono solo due, intervenire negli ultimi giorni che restano alla chiusura del mercato per rafforzare la squadra stravolgendo il reparto offensivo dopo esser intervenuti nella zona mediana, o cambiare la guida tecnica, tornado all’antico come avrebbe fatto l’ex patron Massimo Cellino.
Si attendono risvolti…