Pasquale Pollio
Il cambio di guida tecnica ha giovato all’Avellino, che dall’arrivo di Giovanni Bucaro ha conquistato venti punti in dieci partite, con una media di due punti ad incontro, ma i biancoverdi continuano a pagare la partenza ad handicap, e la distanza dalla capolista Lanusei è ancora di dieci punti.
Ma è giunta l’ora della verità, ed i prossimi tre incontri ci diranno se, come tutti si auspicano, la squadra potrà ancora lottare per la promozione diretta, poiché domenica in Sardegna i lupi affronteranno la capolista, ed una vittoria metterebbe le ali ai piedi ai biancoverdi, attesi poi dall’incontro al Partenio con la Flaminia, e dalla nuova trasferta in terra sarda con il Latte Dolce che al momento occupa la seconda posizione in classifica.
Entrambe le squadre sarde che sopravanzano l’Avellino, non hanno certo impressionato nelle loro esibizioni al Partenio, e la distanza attuale in classifica è data solo del rendimento deficitario degli irpini fuori dalle mura amiche, problematica ancora irrisolta dalla nuova guida tecnica, ma la tendenza va immediatamente invertita visto che la promozione passa proprio per le prossime due trasferte in terra sarda.
Inoltre la società è intervenuto a gennaio sul mercato, migliorando la rosa a disposizione del tecnico, e dopo una battaglia legale, è arrivata anche la ciliegina sulla torta, con il tesseramento dell’attaccante argentino Luis Alfagene, un lusso per la categoria.
Ora non resta che attendere domenica sognando l’impresa sul campo del Lanusei