(di Gianluca Guarnieri) Fino all’ultimo respiro. In un finale da cardiopalma la Roma ottiene i tre punti, superando il Frosinone di Marco Baroni e non mollando l’inseguimento al Milan per il posto in Champions League. I giallorossi replicano però la brutta prova di lunedi sera in casa con il Bologna e vengono salvati da un super Dzeko (doppietta ed assist per il goal di Pellegrini) e dalla buona vena di El Shaarawy. Troppi gli errori in fase di impostazione e in fase difensiva con l’infortunio di Manolas che ha peggiorato le cose, anche in vista di match importantissimi come Derby e Porto. Volenteroso e battagliero il Frosinone che non ha mollato di un centimetro per tutta la gara ed ha anche sfiorato il colpaccio. Di Francesco risparmia i diffidati Florenzi, Zaniolo e Fazio, rilanciando Perotti, con Marcano e Santon in difesa. Al 5′ il vantaggio ciociaro: errore in impostazione di Nzonzi, Ciano ruba palla e scarica un bel sinistro sul quale Olsen interviene in modo maldestro permettendo al pallone di entrare in rete, dimostrando una certa lentezza nel rialzarsi dopo la respinta. La Roma accusa il colpo e rischia pochi istanti sempre con Ciano che manda alto da pochi passi. Nonostante ciò, gli uomini di Di Francesco trovano il pari: al 30′ Dzeko è rapido nel rubare palla a Goldaniga in area di rigore e a battere Sportiello con un rasoterra di destro che tocca il palo ed entra in porta. 1-1. Un minuto dopo è addirittura io vantaggio: assist perfetto di Dzeko a beneficio di El Shaarawy che scarica un diagonale di destro, Sporitello riesce a deviare ma Pellegrini è bravo nel seguire l’azione e a mettere in rete in spaccata. Sembra tutto risolto, ma nella ripresa il team capitolino mostra tutti i suoi, consueti, problemi: poca aggressività, e una lentezza nel far girare palla. La gara non viene chiusa e tutto peggiora con l’uscita di Manolas colpito duro in un contrasto con Molinaro. La difesa balla e Fazio non riesce a farla migliorare. Il Frosinone riesce a crescere in intensità e trova il pari al 35′: duetto in contropiede tra il neo entrato Pinamonti e Ciano, che eludono i difensori romanisti, con il tocco finale dell’ex interista che batte Olsen. Una sberla terribile, e i guai non sono finiti: al 45′ Trotta ha la chance per la vittoria ma il portiere svedese si riscatta deviando il sinistro del gialloblu, scoccato da breve distanza. Sembra tutto finito, con il ricorrente black out giallorosso con le “piccole” ed invece nel recupero arriva addirittura il successo: al 49′ lancio in profondità di De Rossi che smarca El Shaarawy in area di rigore. Bel traversone dell’ex milanista per Dzeko che è bravo a deviare sotto misura di coscia e a mettere in rete, punendo i tifosi del Frosinone (anche per i cori pesanti dedicati proprio al bosniaco…) e consegnando 3 punti pesantissimi alla propria squadra. 3 punti che però non fanno dimenticare la nuova prestazione in tono (fortemente) minore. Un problema ricorrente nella attuale stagione.