Giacomo Nannetti
Dopo la notte da sogno di martedì sera in cui Madama si è presa la scena, gli applausi, e soprattutto la qualificazione, adesso è di nuovo tempo di campionato, l’habitat naturale dei bianconeri. La truppa di Allegri domani all’ora di pranzo sfiderà il Genoa, già capace di fermarlo sul pari all’andata, alla ricerca di altri tre punti fondamentali per chiudere il prima possibile il discorso scudetto, anche se ormai manca soltanto la certificazione ufficiale della matematica. Nel match di Marassi il tecnico juventino farà diversi cambi rispetto alla vittoria in Champions, uno su tutti Cristiano Ronaldo. Il fenomeno portoghese domani non sarà neanche in panchina per riposare in vista delle prossime gare con la sua nazionale. Lo stesso Allegri ha anche dichiarato di aver già stilato un piano assieme a CR7, che prevede anche alcune panchine, per far sì che lo stesso numero 7 possa arrivare al 100% per l’andata contro l’Ajax. Oltre all’asso ex Madrid riposeranno anche altri interpreti. In porta Szczesny guarderà la sfida dalla panchina, mentre il titolare sarà Perin. Per il portiere ex Genoa questa sarà una sfida speciale in cui ritroverà il suo recente passato. In difesa anche Chiellini verrà gestito e non sarà titolare, al suo posto giocherà Rugani. A completare il pacchetto arretrato ci saranno Alex Sandro a sinistra, Cancelo a destra e Bonucci in mezzo. In mediana, avendo solo 4 uomini a disposizione, Max potrà far riposare soltanto Matuidi, che verrà sostituito da Bentancur, mentre Can e Pjanic saranno nuovamente in campo. In avanti è ancora quasi tutto da decidere, soltanto Dybala, partito dalla panchina nella gara di martedì, sembra essere certo del posto, mentre per le altre due maglie è ancora tutto aperto. Mandzukic, Bernardeschi e Kean scalpitano per completare il tridente, con il 33 ex Fiorentina che dovrebbe giocare essendo in una forma strabiliante. Per l’ultima maglia da titolare è duello tra Kean e Mandzukic, con il croato leggermente in vantaggio, e con il baby Moise pronto anche a dire la sua a gara in corso.