Giacomo Nannetti
Quella di domani sera alle 18 potrebbe essere la gara utile ai bianconeri per chiudere definitivamente il discorso scudetto nel caso in cui il Napoli non dovesse riuscire a superare il Genoa nel posticipo di domenica. Nonostante manchino solo pochi giorni all’importantissima trasferta di Amsterdam, tutto l’ambiente juventino vuole vincere per poter poi così festeggiare, sempre Napoli permettendo, il tricolore la sera seguente. Allegri, nonostante il titolo non sia mai stato in discussione, ha affermato come la conquista di questo scudetto, l’ottavo di fila ed il quinto della sua gestione, sia da festeggiare e non sia una cosa normale, perché come ripete costantemente, “vincere è straordinario”. Max nel fare la formazione anti-Milan avrà sicuramente un pensiero, tutt’altro che secondario, rivolto all’impegno di Champions che attende i suoi ragazzi. Dall’infermeria arrivano buone notizie con i rientri di Mandzukic, Spinazzola e Dybala già abili ed arruolabili per questa gara. In porta, complice anche l’assenza di Perin, toccherà a Szczesny pronto al duello tutto polacco con il connazionale Piatek. La retroguardia bianconera dovrebbe essere un ibrido con De Sciglio che potrebbe sia fare il terzo centrale che il terzino destro, mentre gli altri due saranno Rugani, utile a far riposare Chiellini, e Bonucci. In mediana Bentancur partirà dall’inizio assieme ad uno tra Matuidi ed Emre Can. Sulle corsie laterali a tutta fascia ci saranno Cancelo a destra e il rientrante Spinazzola a sinistra. In avanti dovrebbe agire Bernardeschi a ridosso delle punte con la licenza di svariare molto e con il compito di coprire in fase difensiva. La coppia d’attacco, che completerà questa sorta di 3-4-1-2, molto probabilmente sarà composta da Mandzukic e Dybala, con Kean pronto a subentrare a gara in corso per far rifiatare l’argentino al rientro dopo un piccolo problema muscolare.