Nicola Ciacciarelli
Formalizzato l’arrivo di De Ligt, in casa Juve è l’ora delle cessioni. Diversi i giocatori che potrebbero lasciare Torino. A partire da Gonzalo Higuain. Fosse per i tifosi l’argentino rimarrebbe alla Juve, ma la dirigenza ha altri progetti. C’è la precisa volontà di far cassa con il Pipita, anche se al momento le offerte latitano. C’è la Roma, ma solo quando i giallorossi ufficializzeranno la cessione di Edin Dzeko sarà possibile intavolare una trattativa. Sullo stesso asse è già andato in porto lo scambio Spinazzola-Luca Pellegrini e la Juve nel discorso Higuain potrebbe tornare alla carica per Nicolò Zaniolo.
Quasi sicura è la partenza di Sami Khedira. Il tedesco non rientra nei piani di Sarri e i numerosi problemi fisici fanno propendere per un addio. Difficile al momento, però, ipotizzare offerte importanti per il cartellino del centrocampista arrivato a parametro zero quattro estati fa. I bianconeri dunque sperano di fare plusvalenza, anche se minima. Destinazione più probabile la Turchia. Lì il Fenerbahce lo aspetta a braccia aperte. In alternativa c’è l’ipotesi Stati Uniti o un rientro in Germania.
Partenza quasi sicura anche per uno tra Kean o Mandzukic. Tutto dipenderà dalle offerte che arriveranno. Moise ha il contratto in scadenza nel 2020 e se non dovesse arrivare il rinnovo in tempi brevi l’addio sarà inevitabile. Magari in chiusura di calciomercato.
Si è invece raffreddata, momentaneamente, l’ipotesi Cancelo-City. Sul portoghese è piombato lo United. Manovra di disturbo contro gli odiati cugini o vero interesse? Il tempo lo dirà. Di certo c’è la valutazione della Juve. Non si scende sotto i 60 milioni. Per ora.
Al capitolo ”partenze” rimane Mattia Perin. La sua cessione al Benfica è saltata. L’ex Genoa non ha superato le visite mediche e dunque rimarrà alla Juve. Forse fino a gennaio.