Nicola Ciacciarelli
Mentre sembra per essere in dirittura d’arrivo lo scambio Cancelo-Danilo e si è invece improvvisamente bloccato quello Lukaku-Dybala, nelle ultime ore è nata una nuova trattativa sull’asse Torino-Manchester. Mario Mandzukic potrebbe lasciare l’Italia per approdare allo United. Dopo quattro stagioni in Piemonte il guerriero bianconero è sul piede di partenza. La Juve ha voglia di monetizzare e i Red Devils vorrebbero portare a casa una punta di livello internazionale ed esperta, pronta a battagliare nella ”selvaggia” Premier. Al giocatore è stato offerto un triennale con un ingaggio attorno ai 6 milioni di sterline. Marione ha capito di non essere al centro del progetto Sarri e ha dato il suo assenso al trasferimento. La fine del ciclo Allegri sembra corrispondere anche con la fine del suo ciclo juventino.
Il peso che il croato ha avuto in casa Juve non si misura con i gol o gli assist, ma con la personalità che ha dispensato sul rettangolo verde, la generosità, la voglia matta di non tirarsi indietro e alle capacità tattiche che sino a qualche anno fa non gli erano riconosciute. Allegri lo ha spesso utilizzato come esterno di sinistra nei tre ”rifinitori” dietro la punta centrale, soprattutto nella stagione 2016-2017, e Mandzukic ha risposto presente. Il suo è un gioco di sponda e fisicità. Causa problemi al tendine rotuleo questo secondo aspetto è mancato alla squadra nel segmento più importante della scorsa stagione. Ecco perchè la dirigenza sta pensando che è forse giunto il momento di separarsi e provare a guadagnare dalla cessione di un trentatreenne. E magari chissà utilizzarlo (insieme a Matuidi e non più Dybala) per arrivare al sogno proibito Pogba.