di Pasquale Pollio
Alla vigilia della delicata sfida con l’Inter alla Sardegna Arena una tegola si è abbattuta sul Cagliari, il grave infortunio di Leonardo Pavoletti confermato dagli esami strumentali a cui si è sottoposto, che hanno evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore e del menisco esterno del ginocchio sinistro.
L’infortunio occorso all’artefice delle due ultime salvezze potrebbe tenere il giocatore lontano dal campo per circa sei mesi facendogli perdere anche i prossimi Europei, commoventi le sue parole dedicate alla tifoseria “Il campo mi ha regalato tantissime emozioni, questa volta mi fa assaporare un infortunio amaro, ma se proprio mi doveva accadere, sono contento che mi sia successo quì, in casa nostra, con accanto I miei compagni, su questo terreno di gioco e soprattutto con e per questa maglia”
Nel frattempo la società era intervenuta sul mercato acquistando Simeone dalla Fiorentina, che nei piani del tecnico, avrebbe dovuto affiancare Pavoletti, ma visto gli ultimi accadimenti la coperta ora sembra abbastanza corta e potrebbe costringere la dirigenza, a meno di tre giorni dalla chiusura del mercato, ad intervenire nuovamente per rafforzare il reparto, visto che Cerri quando utilizzato non ha convinto, il nordcoreano Han è stato ceduto alla Juventus, e Despodov continua a non essere convocato per gli incontri ufficiali.
Nonostante tutto la squadra resta concentrata sulla difficile sfida con i nerazzurri, ma ancora molti dubbi aleggiano nella testa di Maran che potrebbe passare dal canonico 4-3-1-2 ad un 4-3-2-1 che vedrebbe Castro e Nainggolan agire alle spalle della punta centrale Simeone, con Cigarini in cabina di regia, se invece il tecnico optasse per l’assetto tattico standard, Castro si posizionerebbe dietro la coppia d’attacco formata da Joao Pedro e Simeone.
Sta di fatto che, anche se siamo solo alla seconda giornata, I rossoblù devono cominciare a racimolare punti, dopo l’inattesa sconfitta interna con il Brescia, ed i nerazzurri sono l’avversario peggiore da affrontare in questo momento, visto anche i precedenti che non arridono ai rossoblù, in quanto nei trentanove incontri disputati in Sardegna i sardi sono riusciti a conquistare il bottino pieno sette volte, l’ultima delle quali lo scorso anno, pareggiando diciotto incontri, ed uscendo sconfitti ben per quattordici volte.
Ma in una Sardegna Arena gremita, Radja & soci proveranno a regalare la prima gioia ai propri tifosi