Pasquale Pollio
Fabio Caserta non si smentisce mai, ed anche a Cremona decide di modificare l’assetto tattico schierando la squadra con un “quasi” inedito 4-4-2 avanzando Germoni a centrocampo, pertanto davanti a Russo si sistemano Vitiello,Troest, Fazio e Ricci; la linea mediana viene composta da Canotto, Addae, Calò e Germoni, con Rossi ad affiancare Forte in attacco.
Passano solo due minuti e lo “squalo” colpisce per la settima volta in questo campionato realizzando un gol da centravanti vero, ma la gioia dura poco perché dopo solo sei minuti Coda rimette il match in parità con un colpo di testa che batte l’incolpevole Russo, la partita si gioca su ritmi elevati e nonostante le occasioni costruite da entrambe le formazioni si va al riposo sul risultato di uno ad uno.
Al rientro dagli spogliatoi i tecnici non effettuano cambi e si riparte con gli stessi ventidue del primo tempo che continuano a giocare la gara a viso aperto provando a vincerla, ma mentre i gialloblù difettano di precisione, colossale l’occasione capitata sui piedi di Bifulco subentrato a Rossi, la Cremonese trova un Danilo Russo in stato di grazia che dice sempre no agli avanti grigiorossi, così la partita resta in bilico sino al fischio finale del direttore di gara che sancisce l’uno ad uno.
Con questo pareggio le “Vespe” allungano la serie positiva, dimostrando di essere in costante crescita restando però ancora ai margini della zona play out, ma domenica i ragazzi di Caserta hanno l’occasione per allungare sulla zona calda, arriva infatti al “Menti” il Cosenza ed una vittoria permetterebbe ai gialloblù di staccare in classifica proprio una delle pretendenti alla salvezza.