Pasquale Pollio
Si allunga la serie positiva della Juve Stabia che guadagna un punto all’Arena Garibaldi di Pisa quando oramai si stava materializzando la sconfitta, ma i gialloblù hanno avuto il merito di crederci sino alla fine pareggiando grazie ad una prodezza balistica di Di Gennaro, ma riavvolgiamo il nastro.
Al fischio d’inizio Mister Caserta decide di schierare la squadra a specchio con i nerazzurri optando per il 4-3-1-2, tra i pali fa il suo esordio il neo acquisto Provedel; linea di difesa composta da Vitiello, Troest, Fazio e Ricci; Mallamo, Calò ed Addae in mediana, con Bifulco ad agire dietro le due punte Forte e Boateng, per tutto il primo tempo il predominio territoriale è del Pisa che però si rende pericoloso solo al quattordicesimo minuto con un tiro dalla distanza di Gucher che colpisce la traversa e con una occasione colossale capitata sui piedi di Soddimo al trentasettesimo sventata da Vitiello, da notare che dopo il trentesimo minuto Caserta effettuava la prima modifica allo schieramento tattico spostando Bifulco sulla sinistra ed allargando Boateng sistemandosi con un 4-3-2-1, si andava così negli spogliatoi sul risultato di zero a zero.
Alla ripresa delle ostilità i due tecnici confermavano gli schieramenti di partenza, ma le “Vespe” arretravano troppo il baricentro e la partita era un monologo nerazzurro con i gialloblù che non riuscivano ad imbastire neanche delle azioni in ripartenza, a questo punto per provare a spezzare l’assedio nerazzurro Caserta decideva al sessantacinquesimo di effettuare una doppia sostituzione, dentro Izco e Rossi per Addae e Bifulco, con Rossi che si sistemava al fianco di Forte e Boateng che si spostava nel ruolo di trequartista, la mossa dava i suoi frutti, i gialloblù alzavano il baricentro riuscendo finalmente ad imbastire anche delle veloci ripartenze, poi al settantacinquesimo faceva il suo rientro in campo Di Gennaro che sostituiva Boateng sistemandosi dietro le punte, e mai mossa fu più azzeccata, visto che proprio il centrocampista al minuto ottantuno impegnava l’estremo difensore toscano sfiorando il gol del vantaggio, ma quando sembrava che la partita fosse incanalata sul risultato di parità dopo il Pisa passava in vantaggio grazie ad un tiro sferrato da Masucci che veniva deviato da Fazio battendo un incolpevole Provedel, la Juve Stabia non ci stava e partiva il forcing nella ricerca del gol del pareggio che arrivava al novantacinquesimo grazie ad un colpo di biliardo partito dal sinistro di Di Gennaro.