Pasquale Pollio
Era il 16 Dicembre 2019 quando al minuto novantatre Luis Alberto riportava in parità la Lazio alla Sardegna Arena dopo che il Cagliari aveva dominato in lungo ed in largo il match sbagliando l’impossibile sotto porta, e Caicedo dopo cinque minuti regalava i tre punti ai biancazzurri, quella sconfitta cambiò l’inerzia del campionato rossoblu e fu l’inizio di una lenta agonia che vide la squadra, allora allenata da Maran, non riuscire più a centrare la vittoria per undici turni, poi martedì sempre al minuto novantatre Simeone regalava nuovamente i tre punti ai rossoblu che espugnavano il “Paolo Mazza” di Ferrara, ma ieri bisognava comprendere se questo nuovo episodio avesse riportato i sardi sulla retta via o quella vittoria fosse stato solo frutto del caso, ed il campo ha sentenziato che il Cagliari è tornato e per i tifosi ora è lecito sognare traguardi sfiorati con lo strepitoso girone d’andata disputato.
Per l’occasione Zenga confermava il 3-5-2, anche se Nainggolan, sontuosa la sua partita, spesso veniva fuori dalla linea mediana per supportare Joao Pedro e Simeone, e lanciava nella mischia il baby Carboni nella linea di difesa a tre completata da Walukiewicz e Ceppitelli, e sino al sessantesimo la partita era un monologo rossoblu, poi cinque minuti di ordinaria follia della difesa sarda rimettevano in carreggiata i granata, ci pensava Joao Pedro, trasformando un rigore al minuto sessantanove, a ristabilire la distanza di sicurezza permettendo al Cagliari di conquistare tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato.
Al termine dell’incontro ai microfoni di Sky il Ninja oltre a sdoganare nuovamente la parola “Europa” lanciava un assist importante al Presidente Giulini dichiarando “Se il Presidente avrà voglia di fare uno sforzo, io ci sto”