(di Giuseppe Porro)
Sta per ripartire l’Europa League, giovedì 22 ottobre inizia il cammino europeo della fase finale della vecchia Coppa Uefa, che vedrà il suo epilogo a Danzica in Polonia il 26 maggio 2021. La Roma sarà impegnata in un girone insidioso ma alla portata dei giallorossi che almeno sulla carta figurano tra i favoriti alla vittoria finale. La compagine capitolina sarà opposta agli svizzeri dello Young Boys, ai bulgari del CSKA Sofia, ed ai rumeni del CFR Cluj. Mentre con gli svizzeri è la prima sfida, con i bulgari ed i rumeni ci sono due precedenti entrambi positivi. Ma andiamo a conoscere meglio chi sono gli avversari della Roma.
Young Boys
Lo Young Boys attualmente secondo in classifica nella massima divisione svizzera, è al primo confronto in assoluto con i giallorossi ed è forse la meno blasonata del girone. Lo zoccolo duro è composto da una maggioranza di giocatori svizzeri e la stella è rappresentata dal ventisettenne attaccante camerunense Jean-Pierre Nsame, capace di chiudere la stagione scorsa con 32 reti in 32 giornate di campionato. Quest’anno con una doppietta ha consentito agli svizzeri di eliminare il Tirana ed arrivare alla fase finale.
CSKA Sofia
Il CSKA Sofia è attualmente quarto nel massimo campionato bulgaro. Nell’intelaiatura bulgara spicca il giovanissimo capitano Valentin Anton, un diciannovenne con una grande personalità nonostante la giovane età. La stella è Younousse Sankharè, scuola PSG con diverse esperienze in Ligue 1. I precedenti con la Roma sono due, con quattro vittorie per i giallorossi. Due vittorie in Europa League nel 2009/2010; e due vittorie nella Coppa dei Campioni 1983/1984 che vide i giallorossi arrivare alla finale dell’Olimpico contro il Liverpool, il resto è storia.
CFR Cluj
Il CFR Cluj attualmente secondo nella massima divisione rumena, è allenato da una vecchia conoscenza italiana: Dan Petrescu (ex Foggia e Genoa). Nell’ossatura rumena la stella è Andrei Burca difensore ventisettenne. I precedenti con la Roma sono due, entrambi in Champions League con il bilancio favorevole ai giallorossi, con 2 vittorie; 1 pareggio ed 1 sconfitta. Sconfitta maturata proprio all’Olimpico nell’esordio contro i rumeni, uno shock per la Roma di Spalletti che poi vinse in Romania ribaltando la situazione.
Conclusioni
A bocce ferme un girone non difficile se non addirittura facile per la Roma, che come dicevamo all’inizio punta ad arrivare alla fine della competizione. La strada per Danzica è lunga, ma inizia con una discesa. Ora dipenderà dalla Roma non cadere rovinosamente per proseguire un cammino, che come abbiamo visto al momento è abbastanza tranquillo, anche se quando si parla di Roma, è difficile restare tranquilli.