Bianca rossa e Veroma

Posted By on Dic 18, 2020 | 0 comments


di Gianni Massaro

 

Una partita ben giocata, sfortuna che è calzantissimo e preciso sinonimo di imprecisione per i partenopei; non è novità negli ultimi anni l’assiduo rapporto felice, in ottica del gol infelice, con i legni.
Un Handanovic reattivo evita i gol, nel recupero Andrea Petagna di forza sontuosa si gira spalle alla porta rendendo vana l’opposizione del difensore interista. È palo scheggiato, dal potente attaccante ex Spal. Un giocatore diverso dai colleghi offensivi, potrà dare un valido aiuto agli azzurri in area di rigore e non, con generosità e movimenti giusti.
Sfida gagliarda e maschia della compagine interista incapace di portare un’ariosa manovra, sottoposta alla fisicità. Porta, però, la più importante cosa a casa: bottino pieno.
La Roma intanto continua nella ricchissima produzione offensiva, contro un Toro in gol col solito Belotti, nel suo massimo di carriera. Regine del non Nord, Roma e Napoli, ad insidiare la via juventino-milanese, giocando abbastanza bene nell’arco di questo avvio di campionato.
Con diverse caratteristiche, diverse attitudini, la squadra giallorossa con un’ossatura di rilievo italica.
Cristante uomo tattico prezioso se la squadra ingrana, Spinazzola turbo di feroce aitanza e corsa, Mancini difensore dalle varie qualità più che sufficienti.
Per concludere gli uomini maggiormente estrosi, Lorenzo Pellegrini geometra dal piede calibrato, e super Zanioro.
Proprio l’assenza del talentino di Massa rischia di provocare rimpianti al termine della stagione, tempi di recupero precedentemente accelerati hanno intaccato la stagione del campioncino, nel mondo dell’estremismo.
Nicolò Zanioro sarebbe la ciliegina sulla torta di questa armata d’inizio stagione, in grado di creare ulteriori gemme e offrire altre soluzioni.
Un misto ben equilibrato, con qualche passo falso talvolta strano, ma con una dose di esperienza e capacità in tutti i reparti abbondante. Da leccarsi i baffi, quando si accende la compagine di Fonseca devasta, trascinata non poco dai ragazzi figli di Mameli. Bianca, rossa e Veroma.

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