di Daniele Craviotto
Si muove la classifica del Genoa dopo la battuta d’arresto in casa contro la Juventus. Guardando i risultati sugli altri campi e le prossime due sfide in trasferta, mai momento fu propizio. Infatti tutte le dirette rivali (tranne il Torino che avrebbe giocato il giorno dopo) hanno fatto punti, anche se solo i dirimpettai della Samp hanno trovato i 3 punti). Infatti in una delle giornate meno influente nei movimenti di classifica (solamente Inter, Roma e i già citati blucerchiati hanno vinto) con 7 pareggi all’attivo, era importante tenere il passo. Ecco, allora, il primo motivo per cui si potrebbe sostenere che il Grifone meriti un bel sette in pagella. Se si aggiunge che il pari è arrivato contro la prima della classe e che per lunghi tratti la partita è stata in equilibrio, i rossoblu possono ritenersi soddisfatti. Tuttavia partendo dal risultato, luci e ombre iniziano a mescolarsi. Se da una parte il 2 a 2 alla vigilia sarebbe stato accolto come una benedizione per i genoani, non si può dimenticare che due volte sono andati in vantaggio e due volte si sono fatti, ingenuamente, recuperare. E veniamo, per usare terminologia giuridica, al momento dell’arringa d’accusa. Analizzando la classifica genoana si vede come 7 siano i punti e anche le sconfitte a fronte di una solitaria vittoria (alla prima giornata contro il Crotone) in 12 giornate. Troppo poco per cercare una salvezza. Altro problema è che il Vecchio balordo si sta abituando da troppi anni a mettersi nei guai dopo 3-4 partite per salvarsi a fatica nelle ultimissime giornate. Infine ci sono volute 11 giornate (coppa Italia esclusa) per tornare a vedere il Genoa segnare più di una rete in partita. Prima della fine del 2020 arrivano sfide importanti, quasi cruciali, per il Grifone che affronterà Benevento e Spezia in trasferta. Dunque diventa determinante raccogliere sei punti che diventerebbero sette in 3 partite e porterebbero ad assegnargli un bel 7 in pagella per il rendimento di fine anno, dopo che da inizio campionato è stato, quasi interamente, da sette in condotta.