Pasquale Pollio
Una striscia senza vittorie che raggiunge il traguardo degli ottantacinque giorni, un vero record, con all’orizzonte la trasferta dell’Olimpico contro una Lazio in forma smagliante, c’è da dire che la squadra non è neanche fortunata perché con un poco di attenzione in più si sarebbero potuti conquistare tre punti vitali per la classifica, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte e restano solo i numeri impietosi di questa stagione, una delle note positive è che il tecnico si è finalmente convinto che con la rosa a disposizione non può che utilizzare il 4-3-2-1 o il 4-3-1-2, cosa che asseriamo da lungo tempo, certo è, che conquistare almeno venticinque punti nel girone di ritorno sembra impresa titanica, ma se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno la salvezza dista solo tre punti e le dirette concorrenti procedono con un passo così lento tanto da fare invidia ai rossoblù, ma questa è sicuramente una magra consolazione, tornando alla partita odierna qualche piccolo miglioramento si è notato con la squadra che si è mossa in maniera compatta dietro la linea della palla ed ha difeso con ordine, considerando anche che il Sassuolo ha la percentuale più alta di possesso palla della Serie A, poi con un’azione da manuale è arrivata l’ennesima perla di Joao Pedro che ha fatto pregustare a tutti la vittoria, vittoria sfumata sul fil di lana, e che ha lasciato l’amaro in bocca, in conferenza stampa Di Francesco ha parlato di due punti persi ma invece di mandare il tecnico in sala stampa si potrebbero trasmettere i filmati delle precedenti conferenze visto che le parole sembrano essere sempre le stesse ma la svolta non arriva mai, nessuno mette in dubbio le qualità di Di Francesco a cui però ora restano solo due gare per provare a salvare la panchina, che che se ne dica.