di Gianmarco Pone
Appena arrivato a Benevento, Adolfo Gaich aveva scelto la maglia numero 23.
Ma dopo aver visto la coreografia dedicato a Carmelo Imbriani, ha cambiato idea e ha preso la numero 7.
Nel suo cuore ha promesso di onorarla ogni singolo giorno.
Per chi non lo conoscesse, Carmelo Imbriani è stato un simbolo di Benevento.
Nato a Benevento, è stato giocatore e poi allenatore degli Stregoni.
Nell’estate 2012, mentre era in ritiro precampionato con la squadra, inizia ad avvertire febbre e dolori per tutto il corpo.
Gli esami sono spietati: gli viene diagnosticata una grave forma di leucemia, il linfoma di Hodgkin.
Tutti gli stadi di Serie A si stringono attorno a lui: “Imbriani non mollare” campeggia ovunque.
In particolare a Benevento e a Napoli, le sue due città del cuore.
Ma dopo diversi cicli di chemioterapie, nel febbraio dell’anno successivo, Imbriani non ce la fa.
Per questo, il gol di oggi di Gaich ha un significato particolare.
Un gol, che vale una vittoria storica, con una dedica speciale: a Carmelo.