Nicola Ciacciarelli
Mentre impazza la questione Super Lega nel mondo del calcio si continua a giocare. E la Juve continua ad annaspare. Stavolta è l’Atalanta ha prendersi lo scalpo di Madama e sorpassare gli uomini di Pirlo, ora quarti.
Stavolta, però, i bianconeri possono recriminare per un pizzico di sfortuna. Il gol di Malinovsky, a tre minuti dalla fine, arriva per una netta deviazione di Alex Sandro. Il brasiliano devia involontariamente la conclusione che si insacca alla destra di Szczesny. Un match che si stava avviando verso il pareggio si trasforma in un incubo per i bianconeri, adesso con soli due punti di vantaggio sul quinto posto.
La Signora ha menato le danze per larghi tratti del primo tempo, creando, ma mai facendo male all’Atalanta. A pesare sul match del Gewiss Stadium è l’assenza di Ronaldo. Manca colui che ha più capacità di trasformare in oro anche le palle più sporche. A poco a poco, però, la Dea cresce e sembra aver più birra di una Juve a cui manca lo sprint finale e prende il gol che complica enormemente il finale di stagione.