Nicola Ciacciarelli
Juve-Inter regala sempre emozioni e quella di ieri non fa eccezione. La vincono i bianconeri (3-2) e per giunta in 10 uomini. Una partita che mostrato vizi e virtuù della Juve edizione 2021.
Pirlo ha sorpreso un po’ tutti schierando Kulusevski e non Dybala o Morata. Le intenzioni del mister erano quelle di imprimere grande ritmo alla gara sfruttando le fasce con Chiesa e Cuadrado e lasciar spaziare lo svedese.
La Juve ha avuto il merito di tenere il pallino del gioco per tutto il primo tempo chiudendo in vantaggio 2-1 con merito. Poi il rosso a Bentancur e la maggior pressione nerazzurra fino al convulso finale. L’autogol di Chiellini ed il rigore trasformato da Cuadrado per il 3-2 finale che mantiene la Juve in scia del Napoli.
La partita caratterizzata da tanti errori da una parte e dell’altra ha comunque messo in mostra una Juve di carattere, troppo spesso mancato quest’anno a Madama. Con l’Atalanta in Coppa Italia non basterà solo quello. Occorrerà un’attenzione ai dettagli spasmodica se si vorrà portare a casa il trofeo.