(di Giuseppe Porro)
Potrebbe sembrare strano, ma cosa hanno in comune gli U2; i Pinguini Tattici Nucleari; Rocco Siffredi e Marco Rossi? Apparentemente nulla, ma c’è un sottile filo che lega gli uni agli altri, ed è legato ad Euro 2020, andiamo a scoprire come.
Chi non conosce la rock band irlandese degli U2, o l’attore italiano Rocco Siffredi. Forse un po’ meno i Pinguini Tattici Nucleari e Marco Rossi, saliti alla ribalta da meno tempo ma che comunque hanno fatto parlare di loro.
Ovviamente la nostra è una forzatura, un gioco, una divagazione figlia di questo europeo itinerante, che con la sua euforia sta trascinando l’Europa fuori dalla pandemia, e lo si vede dalle feste nelle piazze e negli stadi, dove la gente vuole liberarsi definitivamente da queste restrizioni pandemiche.
Tutto ciò ci ha dato lo spunto per l’appunto, per legare simpaticamente questi personaggi tra di loro. Personaggi agli antipodi e probabilmente irraggiungibili gli uni dagli altri.
L’inno degli europei (We are the people) tra l’altro bellissimo coniato dalla band irlandese, nel jingle ricorda vagamente la canzone della band bergamasca (Ringo Starr) arrivata sul podio a Sanremo lo scorso anno, almeno nei break pubblicitari della Rai.
Mentre se parliamo di Ungheria, ed anche questa è una forzatura senza scomodare D’Annunzio. L’italiano più famoso da quelle parti è ed era Rocco Siffredi da Ortona, prima dell’arrivo di Marco Rossi da Druento.
Il Mister dopo aver allenato in Italia, e conquistato lo scudetto con l’Honved, diventa CT dell’Ungheria conquistando sul campo la fase finale degli europei, spaventando poi le blasonate Francia e Germania inchiodandole sul pareggio ma rischiando di vincere.
Insomma un gioco, una divagazione, uno scherzo, che ci ha fatto accomunare gli U2 e Marco Rossi protagonisti degli europei con i Pinguini Tattici Nucleari e Rocco Siffredi in modo simpatico, simpatia e voglia di leggerezza che ci sta trasportando in questi europei, tenendoci uniti in un abbraccio e facendoci compagnia in questa calda estate.