Pasquale Pollio
Ieri, con il sorteggio del calendario di Serie A ha preso forma la stagione della Salernitana, e considerando che i granata erano una delle squadre neopromosse potremmo dire che non è andata poi così male, in quanto la Salernitana disputerà cinque delle prime nove partite tra le mura amiche, e dopo l’esordio con il Bologna, se si escludono i due incontri che presentano un alto tasso di difficoltà con Roma ed Atalanta, le altre gare sembrano essere alla portata dei ragazzi di Castori, che testualmente ha dichiarato che “la Salernitana affronterà questo campionato con entusiasmo e passione”, ma il compito più complicato lo sta portando avanti il DS Fabiani che, non potendo contare su un budget elevato, sta lavorando incessantemente per rinforzare una squadra che, al momento, presenta anche un deficit numerico, essendo rientrati alla base dai prestiti ben diciotto giocatori rimpiazzati solo dal jolly difensivo Jaroszynsky, rientrato nuovamente in prestito a Salerno dal Genoa, e dal centrocampista Cavion svincolatosi dall’Ascoli.
Intanto oggi pomeriggio la squadra è giunta nel ritiro di Cascia, e la Società ha ufficializzato le quatto amichevoli in programma, si parte il 18 con il Foligno, il 21 sarà la volta della Sambenedettese, ed a seguire il 25 i granata giocheranno con il Gubbio per chiudere il 29 con la Fermana, ed ora Salerno sente finalmente profumo di A
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