di Samuele Fontanelli
Bentornata Premier League. Dopo l’antipasto della Community Shield vinta dal Leicester il 7 Agosto, finalmente è ripartito il campionato più bello del mondo. Subito grandi emozioni, tanti goal e qualche sorpresa; ma soprattutto dopo mesi di silenzio assordante è tornato il pubblico e quell’atmosfera avvolgente tipica degli stadi britannici. Il match più atteso era sicuramente quello del nord di Londra tra Tottenham e Manchester City. Grande prestazione degli Spurs che, senza Hurry Kane, nemmeno presente allo stadio vista la situazione di mercato, riescono a battere i campioni in carica per 1-0 grazie al goal di Heung-min Son. Manchester City padrone del possesso palla ma che non è mai riuscito, se non nel primo tempo con Mahrez, ad impensierire seriamente Lloris. Opaca anche la prova di mister cento milioni jack Grealish, l’ex Aston Villa ha provato qualche accelerazione senza però riuscire a scardinare la solida difesa dei padroni di casa. Il Tottenham invece è stato abile ad aspettare in maniera ordinata la manovra della squadra di Pep Guardiola, per poi punire in contropiede grazie alla velocità di Son, Bergwijn e Lucas Moura. Parte bene invece l’altra squadra di Manchester, nell’anticipo del sabato alle 13.30 infatti i Red Davils hanno travolto il Leeds 5-1 ad Old Trafford grazie alle magie di un super Pogba in versione assistman e alla tripletta di Bruno Fernandes. La squadra di Solskjaer è sembrata in controllo del gioco fin dall’inizio, anche se la partita è rimasta aperta fino al secondo vantaggio dei diavoli rossi firmato da Greenwood; di nuovo sotto dopo aver raggiunto il pareggio con Ayling la squadra del loco Bielsa si è sciolta e il Manchester United è potuto dilagare fino al 5-1 finale. La sorpresa più grossa di giornata è arrivata dal match inaugurale della stagione perché il Brentford ha clamorosamente battuto 2-0 l’Arsenal nel derby, con le reti di Sergi Canòs nel primo tempo e di Norgaard nella ripresa. Per le Bees un successo storico visto che non facevano bottino pieno nella massima serie inglese addirittura dalla vittoria per 2-1 in casa del Leeds United datata 5 Aprile 1947. I ragazzi di Arteta sono apparsi in difficoltà durante tutta la gara, incapaci di reagire all’aggressività ed al coraggio delle bees, forse anche a causa delle pesanti assenze in attacco visto che mancavano sia Aubameyang che Lacazette. Brutta partenza per i gunners, che dovranno cercare di rifarsi domenica prossima nel big match della seconda giornata contro il Chelsea. Blues che hanno passeggiato nel derby contro i cugini del sud di Londra del Crystal Palace. I campioni d’Europa in carica hanno dominato la gara dall’inizio alla fine, permettendo ai ragazzi di Patrick Vieira solamente un innocuo tiro in porta in tutto il match. La partita è finita 3-0 con le reti di Marcos Alonso, Pulisic e Chalobah, che ha segnato all’eseordio il suo primo goal in Premier league. Buona la prima anche per il Liverpool che nel posticipo del sabato a Carrow Road, casa del Norwich, ha battuto 3-0 i neopromossi Canaries. Partita che è rimasta in equilibrio fino al vantaggio reds firmato da Diogo Jota, poi l’ago della bilancia si è spostato dalla parte della squadra di Klopp che con i goal di Firmino e Salah, che segna alla prima giornata di campionato per il quinto anno di fila, ha chiuso la pratica. Forse ancora più importante della vittoria per il Liverpool è stato il ritorno al centro della difesa di Virgil Van Dijk, e non a caso è arrivato subito il primo clean sheet stagionale. Spettacolare il match andato in scena al St. James’ Park tra Newcastle e West Ham. Magpies che hanno chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio 2-1, ma che si sono fatti rimontare nella ripresa dalla squadra di Moyes fino al 2-4 finale, per la gioia dei tremila tifosi degli hammers che a fine gara sono tornati finalmente ad intonare il solenne “ i’m forever blowing bubbles”. Tra le grandi si è confermato il Leicester che, dopo il trionfo nella community shield, ha vinto anche la prima di premier 1-0 contro il Wolverhampton grazie al solito Jamie Vardy. Esordio felice anche per l’Everton di Rafa Benitez che, spaventato inizialmente da Armstrong, riesce a battere 3-1 il Southampton. L’Aston villa invece sente la mancanza di Jack Grealish ed inizia la stagione con una brutta sconfitta 3-2 a Vicarage Road contro la matricola Watford. Infine da segnalare la vittoria del Brighton di Graham Potter, che torna dalla trasferta di Burnley con tre punti grazie alla vittoria per 2-1 firmata da Maupay e Macallister. Appuntamento a settimana prossima con le emozioni della premier.