(di Gianluca Guarnieri) 4 su 4. La Roma di Mourinho vola, ed anche a Salerno sbaraglia l’avversario di turno, lavorando ai fianchi e chiudendo la pratica nella ripresa. Tutto funzione alla perfezione nel meccanismo giallorosso, con la fuoriserie capitolina che non sbanda in curva e che vola sui rettilinei, come un bolide imprendibile. 4 reti, secondo Clean Sheet consecutivo e una prova di grande sicurezza, con un Lorenzo Pellegrini delizioso, tra una doppietta di alta classe (splendido il suo secondo goal) e una gara a tutto campo, il primo goal di Abraham con cannonata di destro alla Batistuta (corsi e ricorsi storici), il terzo centro in 2 partite di campionato del solito Veretout sempre più protagonista e uomo ovunque in entrambe le fasi. Una squadra sempre più solida e compatta, coesa come poche, pronta a rispondere alle sollecitazioni del suo nocchiero portoghese, un vero e proprio Vasco Da Gama dei campi di calcio. Poco poteva la Salernitana di Castori, indenne nel promo tempo vista la disposizione tattica quasi da sfiorare le barricate, ma impotente nella ripresa a contrastare i romanisti. Una partenza perfetta sia in campionato che in Europa, con 12 reti segnate e solo 2 incassate. Cifre che fanno capire il rendimento ed il livello della truppa di Piazzale Dino Viola. Importante essere giunti alla sosta in queste condizioni, con la possibilità di concludere qualche affare di mercato, al termine della sessione estiva e di recuperare Chris Smalling per la partita casalinga contro il Sassuolo. Un recupero importante per la difesa dello “Special One” oltre a Zaniolo, assente per la squalifica rimediata contro la Fiorentina. Un break che potrà essere utile, tra mercato e perfezionamenti vari, per una stagione che può vedere la Roma tornata protagonista, sia in Italia che nel vecchio continente.