(di Gianluca Guarnieri) Goal, assist, pali. Lorenzo Pellegrini anche a Cagliari ha lasciato il segno. Il Capitano di Cinecittà si è dimostrato ancora una volta l’uomo in più della squadra giallorossa, dando prova del suo valore e della sua leadership. Un Pellegrini che va a segno anche su punizione in stile Pjanic, togliendo la cosiddetta ragnatela dalla traversa alla destra di Cragno, con un tocco di classe da rimanere abbagliati. Lorenzo non molla e firma una vittoria di importanza straordinaria, rilanciando le ambizioni giallorosse al vertice, e le sue personali, quale centrocampista-trequartista in maglia azzurra. Se si dovesse chiedere un protagonista in campo per la Roma targata Special One, non può che essere che lui, esploso in maniera deflagrante con tanto di fascia al braccio, come tradizione impone. Il numero 7 ha trovato con Josè Mourinho una sintonia unica (ricordate- “se avessi tre Pellegrini, giocherebbero tutti e tre-) responsabilizzandolo, caricandolo e ponendolo al centro del progetto tattico dello Special One, con un ruolo che fa splendere il talento del giovane Capitano. Non è stato facile. “Pelle” ha dovuto fronteggiare l’ostilità soprattutto degli odiatori del web, con offese assurde e giudizi tecnici di incompetenza assoluta, in una specie di crociata alla rovescia. Il ragazzo ha però tenuto duro, con la sua personalità, testa sulle spalle e una bellissima famiglia con moglie e due bimbi alle spalle. Pellegrini ha vinto la sfida, con grinta e carisma, diventando determinante. La sua assenza nel derby perduto a Settembre è stata a dir poco devastante e si può concordare sul fatto che se ci fosse stato in campo il numero 7 probabilmente le cose sarebbero andate in modo diverso. Ieri, nell’Isola ancora una volta la sua classe ha fatto la differenza. Anche su punizione, il suo cruccio, archiviato da un’esecuzione da applausi, a “foglia morta” come si sarebbe detto un tempo. Un “effetto speciale” adeguato ad un ragazzo nato a Cinecittà, insomma. Con il rinnovo fino al 2026 ha trovato la sua dimensione giusta, per ipotecare un futuro romanista infinito. Romanista come LP7.
