Nicola Ciacciarelli
A sorpresa, all’ultimo respiro, la Juve si prende il primato del girone di Champions. I bianconeri si impongono 1-0 sul Malmoe e ringraziano l’inaspettato 3-3 dello Zenit con il Chelsea per ottenere il primo posto. Gioia, mista ad incredulità, a fine gara per la Signora protagonista ancora una volta di una prestazione a corrente alternata. Se è vero che i bianconeri hanno collezionato parecchie occasioni da rete, ma senza concretizzare e sbagliando spesso anche la scelta decisiva. Contro un modestissimo avversario il match è rimasto in bilico sino all’ultimo, colpa di un impegno profuso poco oltre la sufficienza dagli uomini di Allegri. Kean segna il gol decisivo e ne manca almeno un altro paio. Alla fiera dell’errore partecipano un po’ tutti, da Morata ad Arthur.
I segnali positivi arrivano comunque dal fatto che questa squadra continua a subire poco o nulla. La Juve è tornata a blindare la difesa. Importante per Allegri che ha comunque avvisato i suoi sulle difficoltà della gara di Venezia di sabato pomeriggio. Se la Juve pretenderà di portare via i 3 punti dal Penzo, gestendo la gara come con il Malmoe, l’ennesima brutta sorpresa dell’anno è dietro l’angolo.