Nicola Ciacciarelli
Due lampi nella nebbia di Bologna e la Juve si prende tre punti tutt’altro che banali. Morata e Cuadrado regalano la vittoria al Dall’Ara e consentono a Madama di accorciare la classifica.
In Emilia non va in scena uno spettacolo per palati fini. Brava la Juve a sbloccare la situazione già al 6′ con l’assist di Bernardeschi che premia il taglio di Morata. Lo spagnolo fa 1-0. Poi Juve dietro e il Bologna che non riesce a trovare il varco giusto. La Juve sbaglia tanti passaggi ma nella sua area difende ancora alla grande. DeLigt su tutti, ma anche Bonucci. Da novembre in poi la Signora ha collezionato cinque clean sheet. Insomma la difesa è tornata quella di un tempo. Quasi impenetrabile. Importante ripartire da qui per Max che vede una squadra ancora non proprio costante nel rendimento durante i 90 minuti. Provvidenziale in questo senso il gol di Cuadrado: dribbling e conclusione vincente che rassicura i torinesi e frena la spinta rossoblù. La ripresa infatti ha mostrato una Juve più passiva e troppo spesso incline al rischio. Diversi i disimpegni al limite della propria area non perfetti. A sbrogliare le situazioni intricate ci pensano Bonucci e l’olandesone. De Ligt è ormai perno fondamentale dell’unidici di Allegri.
Da Bologna arrivani segnali incoraggianti per quanto riguarda la finalizzazione. Nelle ultime settimane la Juve si era mostrata troppo sciupona e poco lucida negli ultimi sedici metri, mentre ieri ha capitalizzato gli spazi a sua disposizione. Rimane qualche perplessità quando ,per larghi tratti di gara, il baricentro è davvero troppo basso. Sarà fondamentale migliorare nel palleggio ed avere forse un pochino più coraggio ed alzare la linea difensiva se si vuole ambire a rimontare in classifica.