Nicola Ciacciarelli
La Juve esce sconfitta dall’Olimpico nella sfida con la Lazio 2-1, al termine di una gara battagliata, ma giocata solo a sprazzi dagli uomini di Allegri.
La Signora ha infatti lasciato il pallino del gioco alla Lazio per gran parte della prima frazione, senza mai dare l’impressione di poter far male all’avversario. Buona la reazione al gol contestato di Milinkovic e il conseguente pari a firma di Rabiot. Poi nella ripresa il decisivo 2-1 di Zaccagni arriva a conclusione di una stupenda azione biancoceleste, in cui la Juve difetta nel non far suo un pallone ‘’vagante’’ a centrocampo e un paio di contrasti persi danno la possibilità ad Anderson di involarsi sul settore di destra, mettere palla al centro per Luis Alberto che con uno stupendo tacco libera il destro di Zaccagni.
La Juve cambia marcia nei venti minuti finali, quando l’ingresso di Chiesa fornisce nuova linfa alla manovra di Allegri. I bianconeri creano, ma non abbastanza per impensierire veramente Provedel e la grande fase difensiva laziale. Il 2-1 finale lascia l’amaro in bocca a Madama, che giovedì non dovrà assolutamente sbagliare nell’approccio al match con lo Sporting.