Nicola Ciacciarelli
La Juve vince ad Empoli e lo fa, tutto sommato, rischiando poco. Due a zero il finale di una partita che i bianconeri chiudono, complici troppo errori sotto porta, solo all 83’ con la rete di Chiesa.
Quella del Castellani è stata tutt’altro che una gara piacevole. L’Empoli di Zanetti ha confermato le difficoltà delle prime due giornate, mostrandosi fragile e una squadra in sofferenza non appena perde palla. Allegri, dal canto suo, ha studiato bene l’avversario e ha cambiato le carte in tavola rispetto al match con il Bologna, mettendo in campo dall’inizio McKennie a destra e Miretti in mezzo al campo. Due giocatori disciplinati in fase di non possesso e di corsa.
La Juve non mostra un gioco brillante e continuo, sbagliando tanto quando verticalizza e non finalizzando il giusto. Allegri però è contento, al contrario delle prime due giornate, ad Empoli la sua Juve non ha rischiato praticamente mai, blindando la porta di Perin. Tre punti che fanno morale, oltre che classifica, per una squadra in cerca di certezze dopo una stagione che di certezze ne ha avute ben poche.