di Gianluca Guarnieri
Roma, cosa succede? Perché la bella fanciulla che aveva riportato entusiasmo nei tifosi, si è trasformata in una orrenda strega? Un Sortilegio? Sembra una brutta favola ed é quello che è apparso oggi all’Olimpico dove la squadra giallorossa ha conosciuta un’altra sconfitta dopo quella con la Juventus ed il pari stentato con il Sassuolo, perdendo in modo netto contro la brillante Atalanta di Gasperini. La squadra di Eusebio Di Francesco ha palesato di nuovo gli stessi problemi di involuzione tattica e tecnica, oltre che fisica, arrendendosi senza neanche sprecare tante occasioni sotto porta come spesso le è capitato durante la stagione. Nemmeno la superiorità numerica, giocando 11 contro 10 per oltre un tempo, hanno portato il team romanista ad un pari che avrebbe almeno evitato 2 settimane (per la sosta invernale) di tensioni e polemiche. Le reti di Cornelius e Van Roon fanno passare una bruttissima Befana (mai prodiga di liete novelle nella storia romanista, in verità…) ai sostenitori giallorossi, e a nulla è servito il ritorno al goal di Edin Dzeko al nono centro in campionato. Altri punti gettati al vento, con il carico velenoso della “querelle Nainggolan” e l’esclusione per motivi disciplinari del belga. Come passeranno questi 14 giorni che dividono la Roma dalla sfida con l’Inter, concorrente diretta per il posto Champions e squadra dell’ex Luciano Spalletti? Tra polemiche e nervosismo, in vista di una sfida contro il recente passato e un allenatore che ha diviso la piazza. Forse il break servirà e magari sarebbe potuto essere maggiormente utile se fosse capitato nel canonico periodo natalizio. Bisognerà attendere il 21 gennaio, e inghiottire la pillola amara, anzi il carbone di una Epifania da dimenticare…