Stefano Renzi
Aspettando la ripresa del campionato, fermo dal 15 dicembre fino a domani, 12 gennaio, in Germania il calciomercato è già entrato nel vivo. A cominciare da Monaco di Baviera, dove il Bayern campione d’inverno deve risolvere i casi Robben e Ribery, entrambi in scadenza di contratto a giugno prossimo. Mentre l’olandese può stare più sereno sulla situazione rinnovo, il francese si trova maggiormente in bilico. Franck vuole infatti giocare, ed il posto da titolare non gli è affatto garantito. L’età avanza, ed il rinnovo fino al 2023 di Coman, suo naturale erede, non può che essere una cattiva notizia per lui. Il Bayern, di certo, dovrà agire in fretta. Nel frattempo la società bavarese, dopo aver riportato a Monaco Sandro Wagner dall’Hoffenheim, sembra aver trovato un accordo di massima con il giovane talento dello Schalke Leon Goretzka, anche lui in scadenza a giugno e conteso dai maggiori club europei. Il club di Gelsenkirchen potrebbe quindi perdere il suo gioiello a parametro zero quest’estate, ma ha già prenotato Mark Uth dell’Hoffenheim, miglior realizzatore tedesco della stagione attuale, che a fine anno sarà svincolato. La squadra di Domenico Tedesco ha anche acquistato in prestito secco dalla Juventus fino a giugno Marko Pjaca, subito in gol nella prima amichevole col Genk. Oltre al già citato Goretzka, è in scadenza anche l’altro classe ‘95 Max Meyer, desiderio di molti ds in giro per l’Europa. Vedremo se i due talenti rinnoveranno in questa sessione per permettere al proprio club di fare cassa, subito o a giugno. Si pensa poi in difesa ad Armando Izzo del Genoa, conteso anche da Milan, Lazio e Stoccarda e per il quale i genovesi chiedono non meno di 15 milioni.
A Lipsia tiene banco il caso Naby Keita. Il Liverpool lo ha già acquistato per luglio, quando pagherà una cifra tra i 65 ed i 75 milioni a seconda del piazzamento finale in Bundesliga della RB. Ma i Reds hanno immediato bisogno di rinforzi, e Keita in Germania non si sente sereno come nella scorsa stagione. Il guineano è infatti calato di rendimento ed ha dei problemi con la giustizia tedesca, che lo ha accusato di aver falsificato alcuni documenti per prendere la patente. Ecco perché Naby vorrebbe cambiare aria, ed il Liverpool sta pensando di aggiungere 15 milioni al prezzo del suo cartellino per averlo già a gennaio. Il costo totale si aggirerebbe così tra gli 80 ed i 90 milioni di euro.
Per quanto riguarda il Borussia Dortmund, si è parlato negli ultimi giorni di un affare concluso con il Guangzhou Evergrande per la cessione di Aubameyang ad una cifra vicina ai 75 milioni di euro. Il tutto è stato smentito nelle scorse ore dalla squadra allenata da Cannavaro, che ha affermato di non poter acquistare il gabonese a quel prezzo a causa dei limiti economici imposti dalla lega e dal governo cinesi. Aubameyang resta però un obiettivo di molti, soprattutto in Premier e in particolare a Liverpool, dove Klopp farebbe di tutto per accaparrarsi l’attaccante già allenato in Germania. In entrata si parla molto di Mkitharyan, che sta trovando poco spazio con Mourinho e che quindi tornerebbe volentieri a Dortmund. Il problema è l’ingaggio, dato che l’armeno guadagna circa 12.5 milioni a stagione.
Affare minore ma comunque importante quello dello Stoccarda, che riporta a casa Mario Gomez dal Wolfsburg per 3 milioni di euro. Alla squadra di Hannes Wolf servono i suoi gol, dato che rappresenta il secondo peggior attacco dopo quello del Colonia ultimo in classifica. Per rinforzare il reparto offensivo, gli svevi pensano anche ad André Schürrle, sempre più ai margini del progetto Dortmund con sole 8 presenze all’attivo.
Il Wolfsburg acquista l’esterno destro Steffen dal Basilea per circa 2 milioni, mentre il Mainz porta in Germania l’ex Milan Nigel De Jong, liberatosi dal proprio contratto con il Galatasaray. A proposito di Milan, i rossoneri sono interessati ad Augustinsson del Werder Brema, terzino sinistro svedese fresco di qualificazione ai Mondiali ai danni dall’Italia. Il club milanese vorrebbe un vice Rodriguez all’altezza, dato che Antonelli non convince, ma i tedeschi chiedono una cifra che si aggiri tra i 10 ed i 15 milioni di euro.