di Giovanni Rosati
Bellissima partita al Marassi di Genova, dove sono scese in campo due squadre volenterose di “fare calcio”, e lo spettacolo ne ha fortemente beneficiato. Le occasioni si sono susseguite su entrambi i fronti, e non sono mancati nemmeno gesti tecnici di un certo pregio.
La Sampdoria è passata in vantaggio negli ultimi minuti della prima frazione di gara grazie ad un calcio di rigore realizzato dall’eterno Quagliarella, ora a quota 16 gol stagionali, ed è stata raggiunta dalla Roma solo in zona Cesarini grazie a un gol di Dzeko, l’uomo più chiacchierato del momento.
Giampaolo ha potuto dopo diverso tempo contare sui suoi undici titolari, che hanno ripagato la sua fiducia con 90’ di ottimo calcio, giocando con la leggerezza richiesta dal loro mister e mostrando appieno i propri punti di forza. L’allenatore doriano si è infatti dimostrato alquanto soddisfatto a fine gara: “Abbiamo fatto una partita di grandi contenuti” ha detto, “e il gol nel finale non toglie nulla allo spessore dimostrato”.
Il pareggio, nonostante sia arrivato sotto forma di beffa del novantesimo minuto, non è da considerare dunque un fallimento per la squadra ligure, che ha duellato alla pari con una formazione che ad inizio anno era partita con obiettivi di tutt’altro spessore. La Samp ha oltretutto costruito diverse occasioni per portarsi sul 2-0, ma si è vista chiudere la porta giallorossa da un Alisson ancora una volta straordinario.
Appuntamento a sabato, quando le due squadre torneranno l’una di fronte all’altra sul terreno di gioco dell’Olimpico. E se riusciranno a mettere la stessa energia ed intensità impiegate al Ferraris, non ci si potrà che aspettare un’altra sfida spettacolare.