Francesco Falzarano
Fiorentina contro Juevntus non sarà mai una partita banale, come le altre, soprattutto se si gioca all’Artemio Franchi. Pensi a Roberto Baggio e quel trasferimento, Belgio occhi quel rigore mai calciato. Poi alle sfide tra Batistuta e Del Piero, passando come in una romantica slieding doors al presente. Scrivi Baggio, pensi a Bernardeschi. In comune l’immenso talento, basta così ? No. Il trasferimento alla Juve che fa male, soprattutto quello di Federico nato e cresciuto calcisticamente a Firenze, ma poi ingolosito dalla vecchia signora. Insomma tanti significati e tanti ricordi passati e recenti. La Fiorentina spera di rivivere una serata come quel pomeriggio che Pepito Rossi asfalto in rimonta i bianconeri, oppure quella sera di due anni orsono. Qualcosa é cambiato, la Juve sempre più macchina da guerra, la violankn crescita, ma non costante. Sarà una partita difficile per la truppa di Pioli, che vuole però far tornare a battere il cuore pulsante dell’Artemio Franchi. Il tecnico ex Lazio dovrebbe schierare Sportiello tra i pali. Difesa con Milenkovic, Pezzella, Astori e Biraghi. Centrocampo a tre con Benassi, Badelj e Veretout. Davanti il tridente Dias, Chiesa e Simeone. Fiorentina arriva la Juve…credici.