di Matteo Previderio
Si parlava di riscatto, di convinzione nei propri mezzi, di fiducia, e invece l’ultima giornata per quanto riguarda Benevento, Hellas e Spal, ha lasciato un’ulteriore certezza di non essere abbastanza per questa categoria. A sorridere è solo il Crotone, che porta a più 4 il vantaggio sulla Spal, che occupa al momento il terzultimo posto e inoltre vola ad un solo punto dal Chievo Verona, sconfitto al Bentegodi dal Genoa. Nell’inedito anticipo delle 15 di sabato, la Spal incassa 4 gol dal miglior Milan visto fino ad ora e si complica così la rincorsa alla salvezza. Alle ore 18 invece, è il Crotone a sfiorare l’impresa contro l’Atalanta, andando vicino ai 3 punti con il gol di Mandragora, riacciuffato solo nel finale dal pareggio di Palomino. Nelle sfide di domenica, l’Hellas non oppone resistenza ad una Samp estremamente concreta, che con i gol di Barreto ed il solito Quagliarella, si aggiudica l’intera posta. Infine nel posticipo dell’Olimpico, il Benevento tiene testa per un tempo alla Roma, mostrando qualità e quantità nei propri giocatori. Nel secondo tempo il crollo, con gli uomini di Eusebio Di Francesco che prendendo in mano il gioco, fissano il risultato sul 4 a 2. Poche sorprese quindi nell’ultima giornata disputata, ma solo tante indicazioni che ci portano a pensare che forse, le ultime tre della classe, sono giustamente, le più accreditate ad abbandonare la Serie A.