di Vincenzo Boscaino
Al Franchi arriva il Chievo, e la Fiorentina proprio non può sbagliare. Nel 2018 i Viola hanno trovato solo una vittoria, raccogliendo 3 sconfitte e due pareggi. La partita con il Chievo è un punto di svolta: la classifica dice dodicesimo posto, ma il “treno” per l’Europa non sembra così lontano.
Pioli in conferenza pre-partita ha evidenziato quanto questa partita sia delicata:” Si parla troppo poco del presente, questi sono mesi decisivi che determineranno la bontà o meno del nostro lavoro, del nostro progetto per la costruzione di un futuro migliore. Non possiamo essere soddisfatti della nostra classifica. Se giocheremo come nelle ultime 2-3 partite, potremo migliorare la classifica. Questa è una nuova Fiorentina, i confronti col passato non ci stanno.”
Inoltre, il tecnico Viola si sofferma sugli avversari:” Il Chievo è una squadra esperta, le difficoltà ci saranno, dovremo avere ritmo e precisione tecnica, affronteremo una squadra che non concederà tanti spazi.
La vittoria ci manca, faremo di tutto per ottenerla, la partita d’andata va rimediata, fu una brutta sconfitta, ma adesso siamo una squadra diversa, possiamo vincere.”
La Fiorentina scenderà in campo con il solito collaudato 4-3-3: in difesa, davanti a Sportiello, rientra Laurini sulla sinistra, mentre confermati al centro Pezzella e Astori che tanto bene hanno fatto contro l’Atalanta, sulla destra conferma per Biraghi. A centrocampo al fianco di Veretout e Benassi ci sarà Cristoforo al posto dello squalificato Badelj. In attacco le certezze sono Chiesa e Simeone, mentre sarà risolto all’ultimo secondo il Ballottaggio tra Falcinelli e Thereau, con il primo leggermente favorito.
Al Franchi oggi non si può sbagliare. La Fiorentina ha un’ultima speranza Europea che passa inevitabilmente per questa partita. Oggi vincere vale più di tre punti, vale il senso di una stagione intera.