Marco Marini
Occhio al Salisburgo. Gli unici due precedenti contro la Lazio, infatti, sono a favore della formazione austriaca. Il match risale alla stagione 2009-10. Biancocelesti e biancorossi, inseriti nel girone G nella fase a gironi di Europa League, si sono affrontate all’Olimpico, nel match di andata, ed in Austria, nella gara di ritorno. In entrambe le occasioni a gioire è stata la squadra austriaca.
Nella prima giornata, il Salisburgo si impone col punteggio di 2-1 rimontando il vantaggio laziale di Pasquale Foggia con Schiemer e Janko. Stesso risultato nel return match, il 2 Dicembre in Austria. Padroni di casa avanti con Afolabi, pareggio di Foggia e rete del successo messa a segno da Tchoyi.
Con questa vittoria il Salisburgo chiude il girone a punteggio pieno mentre la Lazio esce da terza classificata con sei punti. Tuttavia, i precedenti con le altre formazioni austriache sono a favore della Lazio. Nella stagione 2002-03 di Coppa Uefa, è proprio l’attuale allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, a rivelarsi protagonista del match insieme ad Enrico Chiesa, permettendo ai biancocelesti di chiudere la gara per 3-1 fuori casa garantendosi il passaggio del turno.
Dolci ricordi anche nella Coppa Uefa 1997-98: agli Ottavi di Finale la squadra di Eriksson deve vedersela contro il Rapid Vienna. Nell’andata in Austria gli ospiti vincono col punteggio di 2-0 coi gol di Casiraghi e Mancini. Successo anche a Roma con il gol vittoria firmato da Venturin.
Ed è proprio da questi precedenti che la squadra di Inzaghi deve trovare la forza giusta e la convinzione per provare ad andare ancora avanti in Europa League.