Samp, niente record: derby a reti bianche

Posted By on Apr 8, 2018 | 0 comments


Giovanni Rosati

 

Lo si era detto, sarà complicato perforare la difesa del Genoa. E così è stato. Il 116° Derby della Lanterna si è chiuso a reti bianche. Il punto guadagnato fa sicuramente più comodo ai rossoblù, che stanno costruendo la propria salvezza mattone dopo mattone, che alla Sampdoria. I blucerchiati, infatti, si fanno così sfuggire la settima posizione in classifica in favore della Fiorentina, che espugna lo Stadio Olimpico di Roma e sale a quota 50 punti guadagnando in solitaria l’ultima posizione valida per la qualificazione alla prossima Europa League.

Il tema della partita è parso chiaro sin dalle prime battute. La Samp ha tentato di prendere in mano le redini del gioco e di scalfire la granitica difesa avversaria con un primo possesso palla difensivo, seguito da una improvvisa imbucata verticale a premiare i movimenti a smarcarsi di centrocampisti e attaccanti. Da parte sua, il Genoa ha messo in mostra la sua migliore qualità, la solidità, e ha cercato di sfruttare in contropiede gli spazi che si sarebbero venuti a creare. Non è un caso che i più alti voti in pagella siano andati al trio Biraschi-Spolli-Zukanovic, sempre attento e risoluto.

“Ci abbiamo provato”, ha detto Giampaolo nel post-partita, “ma il Genoa si è chiuso dietro la linea della palla e abbiamo faticato a trovar spazi. L’atteggiamento è stato positivo, non posso rimproverare quasi nulla ai ragazzi”. Non è dunque riuscito il poker di vittorie nel derby di Genova che sarebbe valso il record all’allenatore abruzzese, il quale si è comunque dimostrato soddisfatto della corrente annata: “Abbiamo eguagliato i punti della stagione passata a sette giornate dalla fine”. Analoghe le parole del patron blucerchiato Ferrero, che non trattiene però una vena polemica verso la stampa: “Quando abbiamo perso tre partite, nessuno ha detto niente. Ora che abbiamo fatto 4 punti in due gare tornate a parlare d’Europa”.

Il gioco aggressivo del Genoa è costato dunque caro ai cugini, e non soltanto per i due punti lasciati per strada. Entrambi i terzini blucerchiati sono infatti stati colti da problemi fisici, che hanno obbligato al cambio forzato il proprio allenatore: “La partita è stata condizionata dai due cambi”, ha detto, “e siamo arrivati alla fine con gli attaccanti molto stanchi”. Da valutare dunque le condizioni dell’acciaccato Bereszynski, ma soprattutto quelle di Murru, fuori dopo solo 11’, per cui si sospetta una distorsione al ginocchio.

Nonostante non sia riuscito a trionfare nella stracittadina, Giampaolo riceverà nella giornata di domani il Premio Fair Play 2018 nella sua Giulianova in occasione della presentazione del 6° memorial “Emilio Della Penna”. Lo scorso anno, il premio era andato al collega Massimo Oddo, pescarese di nascita.

La Sampdoria è attesa ora dalla più complicata partita del campionato, la trasferta all’Allianz Stadium, mentre la Fiorentina giocherà tra le mura di casa contro una SPAL che ha fermato in questo turno l’Atalanta, altra pretendente al settimo piazzamento, e che si presenterà all’incontro in ottima forma. Per poter battere la Juventus pluricampione d’Italia servirà sicuramente un’impresa, ma è stata proprio la Samp a dimostrare durante il girone d’andata che quest’impresa è in realtà realizzabile.

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