di Francesco Falzarano
GIRONE A
Il Cittadella, attende solo la festa. Decima vittoria consecutiva, ed infligge la prima sconfitta al Lumezzane targato Filippini. E’ Lora ad avvicinare di un altro passo i Veneti alla serie B. Non si ferma il Bassano, che vince all’inglese sul campo del nuovo Mantova di Luca Prina. Quinto successo di fila per i giallorossi. Sottili si conferma ottimo tecnico. Non capiamo ancora, come già scritto, la scelta di Luca Prina ad accettare il progetto biancorosso. Torna al successo il Pordenone nel big-match contro il Padova. Seconda sconfitta per i bianco scudati targati Pillon. Vince anche l’Alessandria con il minimo sforzo. A nulla porta in casa Pro Patria il cambio coach, il problema non era Pala. Il ritiro porta il sereno anche ai Leoni del Garda. La Feralpi batte 3-1 l’Albinoleffe e torna ad alimentare le speranze spareggi promozione. Male l’Albinoleffe, ma ancor più in società; esonerato Sesia, l’unico capace, secondo noi di poter salvare i bergamaschi. Tracollo del Pavia, senza società e con un tecnico fatiscente per uno spogliatoio composto da troppe personalità troppo forti. Brini era la persona giusta per guidarlo. Vince la Reggiana. Benissiamo la Giana e il Renate; le pantere hanno cambiato marcia con Colella, e i risultati si vedono. Esonero anche in casa Cuneo, via mister Iacolino, dopo aver guidato i biancorossi alla promozione in Lega Pro e brillantemente nel girone d’andata. Chissà se era davvero lui il problema.
TOP – BASSANO E RENATE FLOP – PAVIA E SUDTIROL
GIRONE B
Il Pisa dimostra per l’ennesima volta di non essere pronta, la Spal ringrazia e torna a +6. Vittoria importante per gli estensi, che con Cellini e Zigoni vincono il big-match contro la Carrarese, che abbandona tutte le speranze play-off. La Spal è la più costante e matura. Merita fin’ora la promozione. Pari del Pisa, che non va oltre lo 0-0 sul campo dell’Aquila. Pari anche per la Maceratese in casa contro la Pistoiese, dopo l’exploit della settimana scorsa contro la Spal. Resta attaccato al sogno play-off l’Ancona, che vince sul difficile campo del Santarcangelo; 0-2 importante per la squadra di Cornacchini, soprattutto da un punto di vista psicologico. Crolla il Siena, oramai alla deriva. Continua l’altalena incomprensibile di risultati. Pari per Arezzo e Teramo. Infondo torna a vincere il Tuttocuoio che non vinceva da Dicembre. A farne le spese il nuovo Savona di Braghin. Vittoria importante del Rimini nel match salvezza contro il Prato; sconfitta che costa la panchina a De Petrillo; al suo posto arriva l’ex Sangiovannese Melotti. Bene la Lupa Roma.
TOP – TUTTOCUOIO E ANCONA FLOP – PISA E SIENA
GIRONE C
Basta una bordata di Cisse, per far continuare al Benevento la sua corsa in vetta alla classifica. La strega, non impressiona; ma si impone da grande squadra sul difficile campo della Paganese. In casa azzurro-stellata, in settimana è arrivato il rinnovo, giustamente, per mister Grassadonia; attenzione, con programmazione la Paganese con l’ex Messina in panchina potrà dire la sua per l’anno prossimo. Staremo a vedere. Altra settimana ad alta tensione sull’asse Lecce-Benevento, con le parole di Braglia dopo il 6-0 nel derby, che non hanno fatto piacere nel Sannio. Sul campo; i salentini asfaltano il Catanzaro, con un rotondo 4-0. Lo scontro diretto ci sarà il 1° Maggio, per adesso è lotta a distanza. Vince e resta a -5 il Cosenza. Statella e Cavallaro, regalano il successo ai lupi. Va assolutamente sottolineato, l’ottimo lavoro di Roselli; un anno e mezzo strepitoso in Calabria. Torna a vincere il Foggia; ma che paura allo Zaccheria. La squadra di De Zerbi, si fa recuperare due reti dall’Ischia; e solo al 91° e 93° il poker di Iemmello regala la vittoria ai satanelli, ed un grande sospiro di sollievo. Pareggia la Casertana a Martina. Settimana pesante in casa dei falchetti, tra conferenze stampa e cambi di idee. Resiste Romaniello per un’altra settimana, ma comeanticipato da noi settimana scorsa, l’esonero era già deciso. L’ufficialità arriva oggi. Una scelta sbagliata, perché se Caserta sogna è merito del tecnico aversano; ma il calcio è spietato. Al suo posto, come detto in esclusiva sette giorni fa c’è Dino Pagliari, che però vuole un contratto anche per la prossima stagione. Rimbalza una voce, che porta all’ex Nocerina Fontana, difficile il suo tesseramento poiché ancora squalificato. Pari per il Matera, che allontana sensibilmente il sogno play-off. Terzo successo di fila per il Messina. Davide contro Golia, va all’Akragas. Schiantato il Catania per 75’ e squadra di Rigoli che mantiene il passo da big dopo il suo arrivo. Notte fonda a Catania, come anticipato da noi al momento della nomina, l’arrivo di Moriero era stata una scelta che non avevamo compreso, ma non per le qualità del tecnico; per la situazione. Squadra in ritiro e play-out ceh si materializzano. La partita di Lecce, mette in discussione miste Erra, per il Catanzaro sarebbe un errore imperdonabile l’esonero del tecnico ex Vigor Lamezia.
TOP – AKRAGAS E MESSINA FLOP – CATANIA E CATANZARO