Tiziano Villanacci
Ultima giornata del campionato di Serie A 2017/18. La Roma di Di Francesco, grazie al pareggio in casa contro la Juventus, ha ottenuto nello scorso turno il matematico accesso alla prossima edizione della Champions League, confermando quel percorso europeo intrapreso negli ultimi anni, ad eccezione della scorsa stagione.
Il tecnico ex della gara però non vuole parlare di bilanci, poiché è ancora alla ricerca del terzo posto finale, che può essere insidiato dalla Lazio solamente in caso di vittoria dei biancocelesti. Questo piazzamento farebbe ottenere 5 milioni di euro in più nelle casse giallorosse ma soprattutto un’acquisizione della giusta mentalità, ovvero il saper lottare per un obiettivo specifico dopo aver ottenuto quello generale.
Avere la determinazione per combattere in questa gara sarebbe l’esemplificazione di quanto Di Francesco ha sempre detto: “bisogna lavorare sulla testa dei giocatori, creare una mentalità vincente e vedere una squadra voler sempre vincere”. I suoi ragazzi hanno dimostrato in diverse occasioni questo atteggiamento ai suoi occhi.
Dal punto di vista tattico, ci saranno diversi cambiamenti dall’ultima gara contro la Juventus, a causa di squalifiche ed infortuni. In porta ecco l’esordio in campionato di Skorupski, che sostituirà un Alisson alla presa con noie muscolari. 4-3-3 classico dell’ex Sassuolo con Florenzi a destra e Kolarov a sinistra. Coppia inedita al centro della difesa, composta da Manolas e Jesus, vista l’assenza dell’acciaccato Fazio. A centrocampo sarà assente di sicuro Nainggolan, espulso contro la Juventus. A sostituirlo Strootman e Pellegrini, con Gonalons favorito su De Rossi in cabina di regia. Il tridente offensivo sarà composto dai tre giocatori rimasti, ovvero El Shaarawy, Dzeko e Schick. Under farà a breve un provino per provare ad essere in panchina, mentre Defrel e Perotti hanno anzitempo terminato la loro stagione.
Una formazione superiore ad un Sassuolo che ottiene risultati da 10 gare e che ha sconfitto l’Inter a San Siro per 2-1 nell’ultima giornata, sbugiardando chi lo aveva accusato di presentarsi a Milano come vittima sacrificale alla corsa Champions nerazzurra.
Giocatori come Politano e Berardi possono mettere in difficoltà una retroguardia stanca, che ha giocato quasi sempre con gli stessi interpreti. Gli emiliani vorranno chiudere al meglio una stagione che, in alcuni momenti, aveva rischiato di essere compromessa. Iachini, avversarie in crisi e la tranquillità dei risultati hanno salvato la squadra.
La Roma per il terzo posto e per acquisire mentalità vincente, il Sassuolo per concludere con un sorriso in più una difficile stagione davanti ai propri tifosi. Il verdetto sarà del Mapei Stadium.