Focus Milan

Posted By on Ago 3, 2018 | 0 comments


Francesco Morasso

Ritiro: Ci siamo lasciati alle spalle un mese torrido per il Milan: ha fatto caldo in campo per i giocatori che si sono ritrovati agli ordini di Gattuso il quale rispondeva ancora alla proprietà cinese, ma anche in tribunale e negli studi legali, nonostante i condizionatori accesi.
Sarebbe stato bello occuparsi solo di palloni che rotolano su prati verdi, non è stato possibile ma la compagine rossonera sembra uscita rinfrancata ed entusiasta dal pantano delle mancate ricapitalizzazioni cinesi e dalle sanzioni uefa.

Il raduno a Milanello è stato il 9 luglio accompagnato dal solito bagno di folla variopinta e rumorosa( nonostante tutto) e da una preoccupata conferenza stampa del tandem Gattuso-Mirabelli e dopo diversi giorni di doppie sedute sul campo ed in speciali vasche di sabbia con nessun infortunato ed una sola faccia nuova, il parametro zero Alen Halilovic, sono arrivate le amichevoli e la tournée americana con un Mister che, appena partito, si scopriva ad interloquire con una nuova proprietà ed un management completamente diverso.

Amichevoli: Inizia nel migliore dei mondi dal Centro Sportivo di Milanello la stagione del Milan di Rino Gattuso. I rossoneri, infatti, battono per 2-0 il Novara nella prima amichevole ufficiale del 2018/19. Una gara importante, che arriva undici giorni dopo l’inizio della preparazione e che ha dato la possibilità al tecnico rossonero di fare i primi esperimenti in vista della tournée americana.
Decidono le reti di Suso al 23′, con una splendida punizione a giro sopra la barriera, e di Calabria al 42′ abile a ribadire in rete una respinta di Benedettini dopo un destro di Kessie.

Una sconfitta ai rigori invece apre il cammino del Milan nell’International Champions Cup. Allo StubHub Center di Los Angeles non mancano le indicazioni positive per Gattuso che, schiera Bonucci capitano per un tempo e fa esordire nella ripresa Pepe Reina contro il Manchester United. Pregevole la rete di Suso, imbeccato da un lancio dello stesso Bonucci, per il gol che replica al vantaggio di Sanchez, servito da Mata. Un palo di Borini anticipa l’infinita serie dagli undici metri: Gattuso e Mourinho ci scherzano su offrendosi di andare sul dischetto e il protagonista diventa Reina che ne para quattro e ne segna uno, dopo il possibile match-point fallito dal collega Pereira. Alla fine è un tentativo di cucchiaio di Kessié, finito alle stelle, a regalare la vittoria ai Diavoli di Mourinho.

Dopo la sconfitta ai rigori con il Manchester United, arriva un altro ko a Minneapolis per il Milan, orfano di Bonucci. A ereditare la fascia di capitano è Romagnoli e c’è spazio per il nuovo arrivato Halilovic. Gattuso schiera il tridente con Suso, Cutrone e Borini, arretrando Calhanoglu sulla linea dei centrocampisti con Kessié e Locatelli. Pochettino risponde con Lucas, Llorente e N’Koudou, decisivo con la rete che coglie impreparato Donnarumma. Cutrone è pericoloso ma finisce 1-0 per il Tottenham.

Mercato: E come d’incanto, è improvvisamente esplosa l’estate del mondo rossonero e nelle ultime ore si stanno realizzando clamorose trattative che possono cambiare radicalmente il calciomercato Milan. Si è appena concretizzata con tutti i crismi dell’ufficialità l’incredibile maxi-operazione con i bianconeri che ha portato a Milanello Mattia Caldara e Gonzalo Higuain con il ritorno a Torino di Leonardo Bonucci. Finalmente i rossoneri hanno il loro bomber da 20 gol ed i tifosi impazziscono! Ma non finisce qui, perché nelle ultime ore si è ipotizzato un altro clamoroso scambio tra il Milan e un’altra big della Serie A. La Roma ha scelto di puntare tutto su Suso per l’esterno d’attacco e Monchi sta studiando un’operazione clamorosa per accontentare il Diavolo: la prima offerta recapitata ai rossoneri sarebbe di 15 milioni di euro più il cartellino di Diego Perotti, giocatore che piace moltissimo a Rino Gattuso. Leonardo però avrebbe chiesto una cifra economica superiore per cedere lo spagnolo, e starebbe addirittura pensando a un altro big da inserire per far quadrare l’operazione. La chiave potrebbe essere Kevin Strootman, profilo che piace moltissimo ai rossoneri e che potrebbe completare il centrocampo. L’idea sarebbe quella di lavorare magari per il prestito di Perotti ed inserire il cartellino dell’olandese nello scambio con Suso, mantenendo sempre quei 15 milioni di euro in favore del Milan. Un’operazione molto complessa, ma che potrebbe alla fine accontentare tutti. Il sogno del direttore tecnico del Milan è però Adrien Rabiot, centrocampista in scadenza di contratto fra dodici mesi con il Paris Saint Germain.

Il francese è stato seguito anche dal Barcellona, ma la pista si è raffreddata nelle ultime ore e secondo i media francesi il rinnovo di contratto stenta ad arrivare. Sempre secondo la stampa transalpina, nei giorni scorsi c’è stato un contatto fra Leonardo e la madre di Rabiot, che cura i suoi interessi, per capire la situazione relativa al forte centrocampista classe ’95 che viene valutato dal PSG 20-25 milioni di euro. Oltre a lui, Leonardo tiene caldo un colpo decisamente low cost. Nelle prossime ore si capirà il futuro di Bernard, che ha detto sì al Milan ma aspetta ancora di capire se il Chelsea farà un’offerta per prenderlo. L’ex Shakhtar preferirebbe i blues che hanno una forza economica maggiore rispetto ai rossoneri, ma sa anche che al Milan avrebbe più spazio, specialmente se Suso dovesse lasciare Milanello, e per questo è attratto dal nuovo progetto targato Elliott.

Capitolo cessioni, è fatta per il primo addio, niente Cagliari, il Milan ha accettato l’offerta del Palmeiras per il difensore paraguaiano Gustavo Gomez. Un’operazione complicata ma che porterà nelle casse del Milan circa sei milioni di euro (1.5 per il prestito, 4.5 per il riscatto pagabili in due anni). Nelle prossime ore l’ormai ex difensore rossonero firmerà il suo nuovo contratto con il club brasiliano. E Leonardo nelle prossime ore chiuderà per un’altra cessione importante. A breve è previsto un incontro con Jorge Mendes, sul piatto il futuro di André Silva. Leonardo stima l’attaccante portoghese, che però non vorrebbe vivere un’altra stagione in panchina e ha chiesto di partire per trovare maggiore spazio. L’idea del Milan è quella di lasciarlo partire in prestito oneroso, magari con un diritto di riscatto molto alto, per cercare di valorizzare al massimo una sua eventuale cessione. Alla finestra ci sono Valencia, Monaco, Wolverhampton e Galatasaray, con i turchi che hanno già fatto sapere al Milan di essere disposti a prendere il portoghese in prestito secco senza alcun diritto di riscatto.

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