Francesco Falzarano
Ricomincia la Champions e il primo pensiero, squadra, da associare alla massima competizione Europea è sicuramente il Real Madrid. Padroni indiscussi le Merengues ripartono con lo stesso obiettivo degli ultimi anni. Ricordiamo, per rinfrescare la memoria che i Blanco hanno vinto quattro delle ultime edizioni e tre di fila. Qualcosa è cambiato, anzi molto rispetto agli ultimi anni. In panchina infatti non c’è più Zinedine Zidane, andato via dal teatro Real Madrid, mentre erano ancora tutti in piedi ad applaudirlo con forza. Poi è la prima composizione Galactica senza Cristiano Ronaldo. Il suo epocale passaggio alla Juventus ha posto fine ad un gruppo ed un’egemonia, e livellato ancora di più la Champios. Dicevamo quindi, che cambia molto nella sostanza, ma non nella forma, come assicurato da Lopetegui “Senza CR7 siamo più squadra, e stiamo imparando a giocare in modo diverso. Il nostro obiettivo non cambia, ripartiamo per vincere, al Real giochi sempre per vincere tutto”. Poi i complimenti sulla Roma “E’ una squadra ancor più forte dell’anno scorso quando raggiunse la semifinale, e ben allenata, non sarà facile”. La sensazione è che il Real parta si con i favori del pronostico per alzare il trofeo, ma con qualche passo indietro rispetto agli anni scorsi. Certo poi quando parte quella musichetta, la più famosa del mondo il Bernabeu diventa un regno bellissimo.