Schalke, un punto che fa ben sperare

Posted By on Set 19, 2018 | 0 comments


Pasquale Pollio

 

Lo Schalke 04 interrompe la serie negativa di quest’inizio di stagione conquistando un punto alla prima di Champions League nello scontro con il Porto.

Come previsto il tecnico tedesco modifica il suo canonico 3-5-2 per schierare la squadra in campo con il modulo 3-4-3, che in realtà risulta essere più un 3-4-2-1, in quanto i due laterali agiscono larghi alle spalle della punta centrale.

Un po’ di sorpresa arriva alla consegna delle formazioni ufficiali perché McKennie, buona la sua prova, sostituisce a centrocampo Rudy ed il tridente d’attacco è composto da Uth, Embolo e Schopf, mentre si accomodano in panchina Burgstaller e Konoplyanka previsti nella formazione titolare.

Che il vento stia cambiando lo certificano gli episodi, infatti al 12’ l’arbitro spagnolo Manzano concede un rigore al Porto per un netto fallo di mano di Naldo, ma il portiere tedesco si supera parando il tiro dell’ex interista Telles.

Ma se si esclude questo sussulto il primo tempo scorre soporifero.

Al rientro dagli spogliatoi la musica sembra cambiare, le due squadre cominciano a darsi battaglia in campo ed Embolo porta in vantaggio i tedeschi con un contropiede perfetto.

La prima mossa del tecnico certifica la poca sicurezza al momento della formazione di Gelsenchirken, subito dentro Konoplyanka, un centrocampista, per un attaccante, Uth, mossa inutile perché con un secondo rigore, piuttosto generoso, concesso dal direttore di gara il Porto pareggia.

Lo Schalke, rivelazione dello scorso campionato, è ancora convalescente ma la guarigione non sembra poi così lontana

Submit a Comment