Nato a Seattle il 9 luglio 1993, DeAndre Yedlin cresce nei Seattle Sounders fino all’agosto del 2012, quando passa in prestito all’University of Akron, nella quale resterà solamente sei mesi prima di tornare alla base.
A soli 20 anni, il primo febbraio 2014 Jurgen Klinsmann decide di convocarlo per la prima volta in nazionale maggiore. Il tecnico tedesco è talmente soddisfatto delle qualità e delle prestazioni del giovane terzino che decide di portarselo anche ai mondiali brasiliani e lo inserisce così nei 23 convocati per la spedizione. Le apparizioni in Brasile di Yedlin sono tre, ma è durante l’ultima partita contro il Belgio che il giovane difensore mette in mostra tutte le proprie qualità, attirando su di sé le attenzioni di diversi club del nostro campionato come Inter e Roma. Alla fine a spuntarla è il Tottenham, che nell’estate del 2015 lo manda in prestito al Sunderland a farsi le ossa.
DeAndre Yedlin è un terzino destro con spiccate doti offensive, dotato di velocità e cambio di passo. Terzino ancora poco incline alla marcatura stretta, al momento sembra trovarsi meglio in uno schieramento a 3 dietro con lui più libero di offendere nei 5 di centrocampo.
Di piede destro, offensivo e dalla gran corsa, Yedlin è un vero e proprio motorino sulla corsia destra del campo. Deve ancora lavorare sul fisico, ma ha una tecnica di base discretamente sviluppata che gli consente di saltare l’uomo con facilità e di arrivare spesso in zone avanzate alla ricerca anche della gloria personale. Se la concentrazione durante l’arco dei novanta minuti è un aspetto ancora da migliorare, nel complesso il giovane DeAndre è in possesso di qualità importanti che probabilmente gli consentiranno di affermarsi in uno dei migliori campionati europei come quello inglese.