Pasquale Pollio
La società, recitando il mea culpa, è intervenuta sul mercato di riparazione provando a rinforzare tutti i reparti, a cominciare dalla difesa dove a fronte della sola uscita di Andreolli sono arrivati Cacciatore, e la giovane promessa Luca Pellegrini, indispensabile per ricoprire il ruolo di laterale sinistro che non trova pace dai tempi di Agostini, mentre per la linea mediana dopo Birsa, deputato a sostituire l’infortunato Castro, è rientrato alla base Deiola a cui i si è aggiunto l’uruguaiano Oliva, ma sicuramente il miglior rinforzo è venuto dalla conferma dell’enfant prodige Barella.
Bisognava però intervenire sull’asfittico reparto avanzato, tenuto in piedi, sino ad ora, dal solo Pavoletti, e la società ha scommesso sul giovane talento bulgaro Despodov e su Thereau, che non dovranno far rimpiangere Sau e Farias, anche se fare peggio si rivelerebbe un’impresa titanica.
Sarà solo il campo a giudicare le scelte della società, intanto Maran per il “Monday night” con la lanciatissima Atalanta ha convocato tutti i nuovi arrivati, ad esclusione di Cacciatore che deve smaltire un leggero infortunio, e probabilmente qualcuno di loro esordirà alla Sardegna Arena questa sera.
L’incontro si presenta tra i più complicati, anche se la cabala arride ai rossoblu che nei ventiquattro precedenti in terra sarda hanno conquistato quattordici vittorie, l’ultima lo scorso campionato, sette pareggi e solo tre sconfitte, anche se proprio gli orobici hanno eliminato i sardi dalla Coppa Italia sbancando la Sardegna Arena poche settimane fa, ma il Cagliari ha assoluto bisogno di conquistare l’intera posta visto che la classifica si è notevolmente accorciata con la vittoria del Bologna a San Siro, ed ore il terzultimo posto dista solo quattro punti.